Canonizzazioni, per Roma sarà una notte di preghiera
Presentate le iniziative per il 27 aprile quando saranno proclamati santi Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II. Chiese aperte dal 26. Il 22 incontro per i giovani. Il cardinale Vallini: «Festa della santità» di Angelo Zema
Inizierà con l’incontro dedicato ai giovani in programma per martedì 22 aprile alle 20.30 nella basilica di San Giovanni in Laterano la settimana di preparazione immediata della diocesi di Roma verso la canonizzazione dei due Papi, Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II, domenica 27 aprile. Insieme al cardinale Agostino Vallini, parleranno ai ragazzi i due postulatori monsignor Slawomir Oder, della causa di Giovanni Paolo II, e padre Giovangiuseppe Califano, della causa di Giovanni XXIII. Seguirà una catechesi di don Fabio Rosini, direttore del Servizio per le vocazioni del Vicariato di Roma.
Questa e altre iniziative in preparazione alla Messa per la doppia canonizzazione, che sarà presieduta da Papa Francesco alle 10 in piazza San Pietro con la possibile (ma non ancora certa) presenza del Papa emerito Benedetto XVI, sono state presentate nella mattina di oggi, lunedì 31 marzo, in una conferenza stampa nella Sala stampa della Santa Sede. Dalle fasi più remote fino alla vigilia, sabato 26 aprile, quando in 11 chiese del centro, a partire dalle 21, sarà possibile per tutti i pellegrini arrivati nella Capitale pregare e confessarsi, in diverse lingue, secondo uno schema elaborato dall’Ufficio liturgico del Vicariato di Roma, con brani biblici e testi tratti dagli scritti dei due Papi.
«Sarà una festa della santità», sottolinea il cardinale vicario Agostino Vallini che rimarca il carattere spirituale dell’evento e il «rapporto molto stretto che Giovanni XXIII e Giovani Paolo II hanno avuto con la Chiesa di Roma». Un rapporto vissuto con «uno stile di vicinanza, di accoglienza, di premura verso l’uomo in quanto tale». Del primo ricorda il «gesto profetico» dell’indizione del Concilio Vaticano II e le sue encicliche, «testi insuperabili»; del secondo evidenzia il «coraggio indomito con cui ha guidato la Chiesa», la decisione di un Sinodo per Roma, le visite alle parrocchie. Nessun segno particolare è stato deciso dalla diocesi in vista delle canonizzazioni. L’obiettivo, afferma il cardinale, è mettere in luce «la loro centralità come evento spirituale».
La Chiesa di Bergamo lancia uno straordinario impegno sul fronte della carità. Ad annunciarlo, il segretario generale della Curia diocesana, monsignor Giulio Dellavite. «Il monumento a Papa Giovanni – dice – è la carità: la carezza del Papa». Tre gruppi di intervento per i Paesi poveri, per le famiglie colpite dalla crisi e per la promozione della cultura. Tradotto nei fatti, il sostegno a una scuola edile di Haiti che verrà intitolata a Giovanni XXIII, la costruzione di una chiesa in Albania, la trasformazione di una caserma dismessa a Bergamo in luogo di accoglienza per i più poveri; il rilancio del fondo famiglia-lavoro, con un intero stipendio mensile dei sacerdoti, e l’avvio di un fondo “famiglia-casa”; borse di studio per giovani e per ricerche sui grandi temi del pontificato di Papa Roncalli. Uno sforzo che supera i 5 milioni di euro nell’arco di due anni.
Articolata la piattaforma digitale predisposta per favorire la partecipazione del maggior numero di persone e presentata da don Walter Insero, incaricato dell’Ufficio comunicazioni sociali del Vicariato di Roma, che sottolinea l’importanza del lavoro degli operatori della comunicazione. Sarà offerta la possibilità di accedere alle news, alle informazioni utili riguardanti le celebrazioni e alle riflessioni spirituali relative alla vita e all’insegnamento dei due pontefici. Si comincia con il portale 2papisanti.org, in corso di completamento, fruibile in 5 lingue (italiano, inglese, francese, spagnolo e polacco), che proporrà news, eventi, informazioni e anche un’area per ufficio stampa. Il tutto corredato da video e immagini, insieme a documenti biografici e spirituali che permettono di conoscere il percorso di santità di Giovanni XXIII e di Giovanni Paolo II.
Ancora, l’applicazione “Santo Subito”, che sarà disponibile gratuitamente nei prossimi giorni sia in formato Android che nel formato Ios, consentirà di avere informazioni logistiche, di accedere alle principali news sulla canonizzazione, e di scaricare il materiale previsto per i diversi eventi liturgici. “Arruolati” anche i social network, attraverso un progetto nato grazie alla collaborazione con una classe di studenti specializzandi in Scienza della comunicazione della Lumsa. Per far conoscere in particolare ai giovani la vita, l’insegnamento e la testimonianza di fede di questi due nuovi santi sono nati così la pagina Facebook 2pope saints, l’account twitter @2popesaints, l’omonimo canale Youtube e la pagina Instagram.
31 marzo 2014