Dalla terra alla luna, il Festival delle Letterature

Dal 26 maggio al 25 giugno, un mese di serate dedicate alla narrativa. L’ottava edizione della manifestazione, nella basilica di Massenzio con 16 autori, 8 poeti e 2 scienziati di Matteo Raimondi

“Terra e luna una infinita risonanza” è il tema dell’ottava edizione di “Letterature – Festival Internazionale di Roma”, atteso evento letterario internazionale in programma dal 26 maggio al 25 giugno, promosso da Casa delle Letterature e Zètema Progetto Cultura, con il patrocinio del Comune di Roma e Mibac, e il sostegno delle banche tesoriere del Comune (Bnl-Paripas, Unicredit Banca di Roma e Monte dei Paschi di Siena). Tradizionalmente ospitata dalla basilica di Massenzio al Foro Romano, la manifestazione raccoglierà quest’anno 16 narratori (tra cui il giovane esordiente Nicolai Lilin), 8 poeti e 2 scienziati che presenteranno testi narrativi inediti per spiegare attraverso diverse forme narrative «il rapporto, la distanza e la somiglianza tra il nostro mondo e il suo satellite», come espone il direttore artistico del Festival e responsabile di Casa delle Letterature, Maria Ida Gaeta.

«Dall’universo ai fori imperiali – aggiunge –. Dalle favole alla poesia. Dal romanzo borghese al fantasy. Dalla geografia alla scienza. Tutto quello che sappiamo sulla luna è solo l’eco di quello che sarà raccontato dagli attori, con la regia di Fabrizio Arcuri. Le lingue parlate saranno sette: greco, italiano, inglese, spagnolo, francese, olandese e svedese».

Ma il tema non è la sola novità di questa edizione. Lo spiega il direttore artistico, proseguendo: «Contribuiti musicali, video, e digitali. In collaborazione con il Circolo degli Artisti, Casa delle Letterature ha istituito un contrappunto musicale che accompagnerà ogni sera la lettura dei diversi brani. Musica elettronica, tastiere, dj-set e colonne sonore. Dieci diversi trailer, realizzati da Max Giovagnoli, Monica Mazzitelli e Chiara Valerio, introdurranno le serate con immagini, parole e suoni».

Non è tutto. Quest’anno l’edizione di Letterature sarà cross-mediale. Ciò significa che gli spettatori avranno l’opportunità di diventare produttori interattivi di contenuti. Come? Attraverso i gruppi e i profili di Facebook, Myspace e Twitter sui quali si potranno trovare aggiornamenti, notizie e curiosità su ogni serata. E in 2.0 sul sito del Festival e di Casa delle Letterature, su Youtube, e sui maggiori portali video verranno inseriti i video e i trailer relativi agli autori.

L’ingresso al pubblico è gratuito, fino ad esaurimento posti. Ogni serata avrà inizio alle 21, mentre il botteghino presso cui ritirare il biglietto omaggio necessario per accedere alla basilica di Massenzio sarà aperto già dalle 19. Si parte martedì 26 con “Colpi di Luna” di Andrew Sean Greer e Margaret Mazzantini. Nei giorni successivi seguirà “Luna Park” di Edoardo Albinati e Vinicio Caposella. Quindi John Ajvide Lindqvist, definito “lo Stephen King svedese”, e l’autrice italiana di saghe fantasy Licia Troisi presenteranno “L’ombra della luna”, racconti dell’immaginario. Si prosegue con la raccolta “Il verso della luna”, il 5 giugno, replica della serata dedicata alla poesia dopo il successo delle scorse stagioni. E ancora: “La luna nel pozzo” di Roberto Piumini e Andrea Vitali. “Il vento della luna”, “Bestiario della terraluna”, “La legge della luna”, “I moti della luna”, “Eclissi di luna” e il 25 giugno, per la serata conclusiva, “Meccaniche celesti” con il fisico teorico Carlo Rovelli e il geologo Mario Tozzi che interpreteranno i temi del festival attraverso il linguaggio scientifico.

Per conoscere il programma completo e i dettagli di ogni serata è disponibile il sito www.casadelleletterature.it la mail infocasadelleletterature@comune.roma.it e il numero di telefono 060608.

18 maggio 2009

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