Donne, garanzia di futuro
L’Associazione “Il Colle Incantato” ha inaugurato il 20 aprile uno sportello di ascolto per le immigrate della capitale di Ilaria Sarra
A Roma l’immigrazione è donna. I dati dell’Osservatorio romano sulle immigrazioni, presentato pochi giorni fa, hanno messo in luce come gli stranieri nella capitale siano aumentati del 70% e come siano sempre più le donne a trasferirsi nella città eterna. L’assessore alle politiche sociali del Comune, Raffaela Milano, ha riportato questi dati durante la conferenza di presentazione dello sportello di ascolto rivolto alle donne immigrate, tenutasi venerdì scorso, e che è attivo dal 21 aprile.
«Questo servizio – ha proseguito la Milano – sarà utilissimo per avvicinare le donne immigrate alle istituzioni e per essere loro vicino anche in quei problemi familiari che si devono, inevitabilmente, affrontare quando ci si trasferisce in un’altra nazione».
Il progetto nasce dall’idea dei membri dell’Associazione culturale “Il Colle Incantato”, è finanziato dalla Provincia di Roma, dipartimento IX Immigrazione ed emigrazione e patrocinato dal I Municipio.
«Nei rioni Esquilino e Monti – spiega Grazia Pino, presidente del “Colle Incantato” – la situazione dell’immigrazione, soprattutto al femminile, è molto sentita e noi abbiamo voluto aiutare quelle donne che arrivano anche in clandestinità e che hanno bisogno di assistenza per ambientarsi in Italia, ma anche per risolvere tutti i vari problemi che possono loro presentarsi».
L’equipe che lavorerà allo sportello è tutta in rosa: 2 psicologhe, un’assistente sociale e un avvocato metteranno a disposizione il loro tempo e la loro professionalità per chi ne avrà bisogno. «Vogliamo – ha specificato Maria Nuovo, psicologa – promuovere prima di tutto l’integrazione che è garanzia di sviluppo per tutti e favorire servizi di consulenza specifica». La Nuovo ha proseguito spiegando che ci si rivolgerà a due tipi di utenza: quella diretta formata dalle donne immigrate e quella indiretta rivolta alle famiglie che queste signore hanno alle spalle.
Alla presentazione di venerdì erano presenti anche alcune delle donne alle quali il servizio si rivolge, tra queste NingNing, una giovane ragazza cinese accompagnata dalla mamma che spiega come sia «importante avere sul proprio territorio un punto di ascolto, utile anche alla collaborazione fra italiani e stranieri».
Quello che lo sportello si prefigge di fare è creare una rete di collaborazione con le istituzioni che permetta di risolvere concretamente i problemi di tutte le donne che si avvicineranno al servizio. «Come donna e come presidente del I Municipio – ha affermato Letizia Ciccone – sono molto felice di questa iniziativa, che è la prima in questa zona esclusivamente dedicata alle donne. Sono sicura che sarà un progetto vincente».
Le donne per le donne, vuole essere un po’ questo il motto di chi ha creato lo sportello. «La popolazione femminile– ha concluso l’assessore Milano – è preziosa, perché sa creare legami tra le comunità e interagire e comunicare è quanto mai necessario nella nostra società sempre più multietnica».
Lo sportello è operativo il martedì e il sabato dalle 10 alle 14 e il giovedì dalle 15 alle 19 presso la sede delle suore del Perpetuo Soccorso in via Merulana 170.
L’Associazione “Il Colle Incantato” nasce, nel 2002, con il fine di creare un ponte ideologico tra famiglia, scuola e territorio e per far rispettare il diritto delle famiglie e delle donne ad avere un’esistenza degna del contesto civile della città di Roma. Il nome dell’Associazione deriva dal parco del Colle Oppio, così come sembra venisse definito dall’imperatore Nerone che vi dimorò (Domus Aurea). Molto impegno è rivolto alla valorizzazione delle tradizioni nel nuovo contesto di trasformazione sociale operato, nella zona dei rioni Esquilino e Monti, dal forte incremento di comunità multietniche, per meglio comprendere e creare momenti di scambio culturale, nel massimo rispetto dell’individualità.
23 aprile 2007