Italia e Brasile uniti con l’Halleluya Festival

Musica e spettacoli italo-brasiliani per la prima edizione dell’“Halleluya Festival”, organizzato dal Servizio per la pastorale giovanile della diocesi di Roma e dalla Comunità cattolica Shalom, una realtà presente dal 1982 in 60 diocesi in Brasile e in 16 Paesi nel mondo. L’appuntamento si terrà in piazza Farnese il 12 maggio, dalle ore 16 alle 23. A condurre il pomeriggio e la serata, insieme con Rafael D’Aqui della Comunità Shalom, sarà Lorena Bianchetti.

Lo scopo dell’iniziativa, spiega don Maurizio Mirilli, direttore del Servizio diocesano per la pastorale giovanile, «è iniziare ad assaporare l’atmosfera della prossima Giornata mondiale della gioventù di Rio e vivere appieno il messaggio del Papa “Andate e fate discepoli tutti i popoli (Mt 28,19)”». Sono attesi «tra i duemila e i tremila partecipanti, tra cui più di mille brasiliani – continua don Mirilli -, per un incontro di gemellaggio tra il festival brasiliano Halleluya e il Good News Festival, promosso dalla diocesi di Roma».

Tanti i cantanti che saliranno sul palco allestito nella piazza, sia italiani che sudamericani: da EriKa Provinzano, vincitrice del Good News Festival, a Cristiano Pinheiro della Comunità Shalom, a Davidson Silva, uno dei più acclamati interpreti di musica cristiana in Brasile. La banda Alto Louvor, poi, farà ballare la piazza al ritmo del miglior pagode brasiliano. Spetterà ai giovani di Shalom, infine, il compito di animare lo spettacolo in piazza con musica, danze e rappresentazioni artistiche. Tra gli altri, si esibirà anche il Gruppo missionario Shalom, specializzato nell’evangelizzare attraverso la musica. All’evento parteciperanno anche rappresentanti delle istituzioni, a partire dal sindaco Gianni Alemanno. Durante la serata verrà estratto, tra i partecipanti, un biglietto aereo per Rio de Janeiro.

10 maggio 2012