L’Epifania tra tradizione e solidarietà
Gli eventi in programma per la festa del 6 gennaio. Per la vigilia numerosi giovani visitano il campo rom di via Salone. Venerdì la sfilata in via della Conciliazione e la consegna dei doni al Papa di Nicolò Maria Iannello
A Roma i festeggiamenti mettono al centro la cultura e l’amicizia con i più deboli. Si comincia la vigilia, giovedì 5, con la giornata di condivisione al campo rom di via Salone sul tema “Festa dell’Epifania: e tu cosa porti in dono?”, organizzato dall’Associazione sportiva dilettantistica Ercolini di don Orione. Nata nell’ambito del bando “eSPORTiamo buoni comportamenti: SPORT quale educazione alla legalità, non violenza e condivisione dei valori”, promosso dal Dipartimento dei servizi educativi e scolastici di Roma Capitale, l’iniziativa si propone come un momento di incontro tra i bambini rom e i giovani provenienti da diverse realtà, come gli studenti della facoltà di Scienze della formazione dell’Università Roma Tre, i ragazzi del movimento “Tra noi” e i seminaristi del Seminario Romano Maggiore, oltre che alcuni rappresentanti dell’VIII Municipio e i volontari della Croce Rossa Italiana.
La giornata comincerà alle 9 quando tutti i partecipanti si raduneranno presso il parcheggio del negozio Decathlon in via Salone 256. Dopo l’ingresso nel campo e un primo momento di incontro con i più piccoli delle famiglie rom, alle ore 11 monsignor Giovanni D’Ercole, vescovo ausiliare dell’arcidiocesi dell’Aquila, celebrerà la Messa e al termine, in qualità di presidente onorario dell’Associazione Ercolini, donerà del materiale sportivo fornito dall’Amministrazione di Roma Capitale. A seguire nel pomeriggio i bambini del campo saranno coinvolti in alcuni momenti di gioco e di divertimento che si concluderanno con la consegna dei giocattoli.
Il 6, invece, a partire dalle 10.45 in via della Conciliazione avrà luogo la XXVII edizione del corteo storico-folcloristico “VIVA LA BEFANA – Per riaffermare e tramandare i valori dell’Epifania”. La manifestazione, promossa da EUROPAE FAMI.LI.A (Famiglie libere associate d’Europa) prevede la sfilata di oltre mille figuranti provenienti da Pomezia e dal litorale Pontino, tra cui musici e sbandieratori, bande musicali e decine di scenografie per raccontare la storia e le tradizioni delle località protagoniste di questa edizione: dallo sbarco di Enea, alla fondazione di Albalonga, passando per il Medioevo e il Rinascimento fino agli anni della seconda guerra mondiale.
Protagonisti del corteo i Re Magi in abiti rinascimentali che, dopo l’Angelus del Papa, come da tradizione, raggiungeranno la Casa Pontificia, per la consegna di alcuni doni simbolici a Benedetto XVI.
E per la sfilata di quest’anno è prevista anche la partecipazione di oltre cento figuranti provenienti da Bari, appartenenti al gruppo di San Nicola, per celebrare un gemellaggio rievocativo con i borghetti dei pescatori di Torvaianica e di Ostia.
3 gennaio 2012