Maltempo, si teme la piena del Tevere

Ma il Campidoglio rassicura i cittadini. Intanto si registrano disagi e allagamenti. Salvato un disperso. Esondazioni nel viterbese di G. R.

Continua a piovere sulla Capitale e il Tevere non smette di ingrossarsi. E mentre si teme la piena del fiume si registrano allagamenti e disagi in diverse zone della città. Salvato un disperso, un uomo di origine tunisina che era stato visto da un connazionale mentre scivolava in acqua.

Decine le chiamate arrivate, da ieri, ai Vigili del Fuoco che sono intervenuti per liberare le strade da alberi e rami caduti, per allagamenti di sottopassi stradali, soffitte e cantine. Per allagamento è stato chiuso il sottovia sulla Salaria di via dei Prati Fiscali. La Protezione civile del Campidoglio ha messo in campo un numero maggiore di volontari. Ma sulla piena il sindaco Gianni Alemanno rassicura: «Si attende una piccola piena del Tevere, ma non è assolutamente pericolosa. Il massimo che può accadere è che l’acqua possa raggiungere il livello delle banchine inferiori. Nessuno straripamento e nessun pericolo».

Dalla Sala Operativa della Questura informano che sono stati intensificati i pattugliamenti lungo le strade che costeggiano i fiumi, mentre, a seguito dell’allerta della Protezione Civile per l’innalzamento del livello delle acque, gli agenti della Polizia Fluviale, a bordo dei natanti, hanno effettuato specifici servizi finalizzati a bonificare le aree lungo il fiume perlustrando le rive. Ieri mattina (22 novembre 2010), all’altezza di Ponte Testaccio, gli uomini della Polizia di Stato hanno soccorso un senza fissa dimora. L’uomo si era costruito un riparo con mezzi di fortuna sulla sponda, ma il livello dell’acqua aveva ricoperto le scale di accesso alla banchina, impedendo di raggiungere la riva. Stremato e completamente bagnato, l’uomo è stato soccorso dai poliziotti dal greto del fiume e tratto in salvo su un gommone.

Intanto prosegue il monitoraggio dei fiumi regionali da parte del Centro funzionale della Protezione civile del Lazio dopo l’allerta maltempo. Il Tevere è uscito dagli argini tra Orte e Gallese Scalo, in provincia di Viterbo. Allagamenti si sono verificati anche sulla costa, a Montalto Marina. Il Tevere, ingrossato dall’onda di piena, ha invaso numerosi ettari di terreno, arrivando a lambire alcune abitazioni. Il livello del fiume, secondo la Protezione Civile della Regione Lazio ha raggiunto i 6,40 metri all’idrometro di Orte. Alcune persone sono rimaste bloccate in casa.

23 novembre 2010

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