Max Gazzè gioca “Sotto casa” ai Wind Music Awards
Il meglio della musica italiana il 3 giugno al Centrale Live – Foro Italico di Roma. Sul palco anche l’artista romano, disco di platino per le oltre 30mila tracce scaricate dell’ultimo album di Concita De Simone
I protagonisti della musica italiana si sono dati appuntamento per il 3 giugno a Roma: Biagio Antonacci, Malika Ayane, Mario Biondi, Club Dogo, Francesco De Gregori, Emis Killa, Emma, Fedez, Tiziano Ferro, Chiara Galiazzo e Fiorella Mannoia, Max Gazzè, Marco Mengoni, Modà, Gianna Nannini, Max Pezzali, Eros Ramazzotti, Antonello Venditti, sono i primi artisti che verranno premiati al Centrale Live – Foro Italico di Roma sul palco dei Wind Music Awards. Confermata la presenza di Ligabue che ritirerà, insieme ad altri artisti del cast di “Italia Loves Emilia”, il premio per il quadruplo cd + doppio dvd “Italia Loves Emilia – Il Concerto”.
La manifestazione, che celebra la migliore musica italiana, sarà trasmessa in diretta in prima serata su Rai1, ed è realizzata in collaborazione con le associazioni del settore discografico Afi, Fimi e Pmi, ossia con quanti si occupano di produzione e distribuzione della musica che ascoltiamo. Al ricco cast dei Wind Music Awards 2013 si sommano tre ospiti internazionali d’eccezione: i Bastille, band che sta spopolando con il singolo “Pompeii”, da settimane in vetta alle classifiche europee e italiane; Jamie Cullum, il cantautore che, grazie al suo caratteristico sound che fonde jazz e pop, ha conquistato pubblico e critica; Olly Murs che ha ottenuto il successo grazie a X Factor UK e aprirà tutte le tappe del tour europeo di Robbie Williams.
In questo cast d’eccezione, numerosi gli artisti romani: da De Gregori, Mannoia, Venditti, fino a Ramazzotti e Max Gazzè, alfiere di quella famosa “nuova scuola romana” che, a partire dagli anni ’90, si è consolidata sempre più ottenendo consensi ovunque. Disco di platino per oltre 30mila tracce scaricate di “Sotto Casa”, la canzone-marcetta che ha conquistato il pubblico di Sanremo 2013, tratta dall’album omonimo, pubblicato a febbraio su etichetta Virgin Music, proprio Max Gazzè si conferma l’artista italiano più suonato dalle radio. Il 1 giugno partirà il suo “live” estivo dal Teatro Romano di Verona, tour che il 5 luglio farà tappa a Roma per il “Rock in Roma 2013”, e che in questi giorni lo tiene impegnato in studio per le prove.
“Sotto casa” è l’ottavo album di inediti del cantautore romano, classe 1967, infanzia vissuta in Belgio, esordi musicali nell’acid jazz, che per questo lavoro è ritornato alle origini firmando con Virgin Music. Contiene 10 brani inediti composti da Max e dal fratello Francesco: un antico sodalizio artistico che anche in questa occasione ci regala un album in cui convivono ironia, a volte anche pungente, testi più intimisti, ritmi serrati, tocchi elettronici seppure di grande respiro. L’album si apre con “E Tu Vai Via”, dove Gazzè racconta l’affollamento di pensieri nella testa di chi fa i conti con un amore che si guasta, per poi proseguire con un omaggio al tempo passato insieme in “Buon Compleanno”. Si arriva poi alla title track “Sotto Casa”, in cui il racconto di un predicatore dà vita a un monologo dietro l’ennesima porta chiusa. Segue la canzone presentata come alternativa all’ultimo Festival, dal titolo “I tuoi maledettissimi impegni”, sincera ammissione del cosa non si farebbe pur di condividere più tempo con la persona amata. E ancora, “Atto Di Forza”, intensa e poetica descrizione dello stato d’animo di una donna dopo aver subito una violenza sessuale, e “La Mia Libertà” dove si cerca un equilibrio tra una storia finita ed una crescita personale. Un tema di carattere sociale torna ne “Il Nome Delle Stelle”, storia di un parcheggiatore africano. Proseguendo nell’ascolto di “Sotto casa”, ecco “Con Chi Sarai Adesso”, dove è la gelosia, anche a distanza di anni dalla separazione, il sentimento protagonista ingombrante della vita di un uomo. La cronaca trova spazio in “Quel Cerino”, dove ad essere interrogato è il vento, capace di grandi meraviglie e incapace di soffocare il focolaio di un incendio. L’album si chiude con la storia della donna che abbandonò l’Eden per sfuggire alle avances di Adamo in “L’amore Di Lilith”.
31 maggio 2013