Scuola di musica a Casal del Marmo
L’iniziativa, patrocinata dalla Regione, offre corsi di diversi strumenti e lezioni per diventare fonico e tecnico del suono. Polverini: «In alcune carceri artisti importanti offrono gratuitamente il loro impegno» da Redattore Sociale
A partire da questo gennaio una gradita novità per gli oltre cinquanta ragazzi dell’Istituto penale minorile “Casal del Marmo” che, oltre alle già esistenti lezioni di inglese, decoupage, arte, pizzeria e sartoria teatrale potranno frequentare anche nuovi corsi di musica. Grazie alla scuola che la Regione sta per aprire, infatti, ci saranno lezioni per imparare a suonare diversi strumenti, sedute di musicoterapia e anche corsi per fonico e per tecnico del suono. Ad annunciare la novità e’ stata la governatrice del Lazio, Renata Polverini, che il 31 dicembre ha visitato l’Istituto in occasione del concerto di fine anno dei Tiromancino.
L’idea di una scuola di musica, ha spiegato Polverini, «è nata lo scorso anno quando abbiamo deciso di portare nelle carceri per la prima volta gli artisti. Insieme a loro abbiamo visto che c’era un gran coinvolgimento dei detenuti, così quest’anno siamo partiti in via sperimentale in alcuni istituti, ha funzionato e quindi lo stiamo riproponendo. Ci sembrava giusto iniziare qui a Casal del Marmo dove ci sono tanti ragazzi».
In alcune carceri, ha aggiunto la governatrice, «ci sono artisti importanti che stanno offrendo a titolo gratuito il loro impegno e questo- ha concluso- è uno stimolo maggiore per i ragazzi e un gesto di attenzione da loro molto apprezzato».
2 gennaio 2011