Una scuola per animatori familiari

Aperte le iscrizioni alla III edizione del corso organizzato dall’associazione Cerchi d’onda di R. S.

Approfondire la natura e il metodo della pastorale familiare; iniziare all’animazione di gruppi di famiglie; affrontare alcune tematiche educativo-familiari. Sono questi gli obiettivi della scuola estiva di formazione per animatori familiari organizzata per il terzo anno consecutivo dall’associazione Cerchi d’onda in collaborazione con l’associazione Salesiani cooperatori. Destinatari: animatori, responsabili, operatori di pastorale familiare, ma anche coppie o singoli, religiosi e religiose disponibili a impegnarsi in un cammino di pastorale familiare.

«La buona accoglienza e i risultati ottenuti dai partecipanti dell’anno scorso, la positiva valutazione dei relatori e dell’équipe di animazione – affermano i responsabili dell’associazione – ci hanno stimolato a coinvolgere più famiglie, gruppi e associazioni. L’intento è quello di garantire una formazione di qualità ai responsabili della pastorale familiare dei Cooperatori Salesiani e non solo, offrendo loro la possibilità di partecipazione». L’appuntamento per quest’anno è dal 19 al 25 agosto a Briatico (Vibo Valentia). Una settimana dedicata al tema “Scommettiamo sulla famiglia”, che vedrà come relatori i professori Raffaele Mastromarino e Mario Oscar Llanos, docenti dell’Università Pontificia Salesiana. È prevista anche la partecipazione di mons. Luigi Moretti, responsabile dell’Ufficio diocesano per la pastorale familiare.

Con il contributo di formatori accreditati nelle diverse aree tematiche, spiega la vice presidente di Cerchi d’onda Loredana Simeone, «ai partecipanti verrà proposta una metodologia partecipativa di orientamento pratico, con tempi di lavoro personale e/o di coppia». Mentre bambini e ragazzi saranno coinvolti dai responsabili del servizio di animazione. «La scuola – continua Simeone – nasce dal desiderio di rispondere a una serie di bisogni: offrire un approccio completo e attuale alla condizione della famiglia; iniziare alla metodologia dell’animazione familiare; approfondire lo studio degli strumenti necessari per lavorare in rete al servizio della famiglia». Per questo la strada scelta è quella del confronto tra le coppie partecipanti, che possono «illuminare il proprio vissuto con il contributo dei relatori, acquisire degli strumenti operativi, vivere momenti intensi di preghiera, ma anche rilassarsi insieme ai propri figli». Sullo sfondo, l’idea dell’esperienza familiare come luogo di formazione permanente, ispirata al carisma e al sistema educativo di don Bosco.

Le iscrizioni alla terza edizione della scuola sono già aperte. Per informazioni ci si può rivolgere a Loredana Simeone e Ruggiero Diella, tel. 06.2157613, 320.6293228.

4 giugno 2007

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