Un’Estate romana dal rock al pop al jazz

Da Alanis Morrisette, a Francesco De Gregori, da Björk, ai Duran Duran, passando per Marc Anthony, ecco alcuni dei concerti più attesi di Concita De Simone

Mentre prende il via la Festa Europea della Musica (www.festadellamusica.com), idea nata in Francia nel 1982 dal ministro della cultura Jack Lang, con quattro giorni di musica di ogni genere, dalla classica al jazz, dal pop alla lirica, dalla contemporanea al rock, al blues, al gospel, che vedrà fiorire nella capitale, come in molte città europee, da giovedì 19 a domenica 22 giugno, una serie di appuntamenti gratuiti – solo l’edizione romana schiererà oltre tremila musicisti -, fa il suo capolino anche l’ “Estate romana”, messa in forse dalla mancanza di fondi comunali.

A parte alcune manifestazioni, tra cui Fiesta e RomaRock, tutte le altre, tra quelle che dipendono dai finanziamenti del Comune sono a rischio. O si faranno ma a costi più salati per gli spettatori.

Da questo dipende anche l’aver posticipato la data di partenza di manifestazioni come “Roma incontra il mondo” a Villa Ada (www.villaada.org), rimandata al 25 giugno (era prevista dal 14), con il concerto degli Officina Zoè, noto gruppo di musica popolare salentina. Tra gli altri nomi in programma citiamo i più vicini: Cristina Donà (27 giugno), Piero Pelù (1 luglio) e via cantando fino al 10 agosto.

Ma c’è anche qualcuno che ha già fatto partire la sua programmazione, come Giampiero Rubei, storico patron del club romano Alexanderplatz e del “Villa Celimontana Jazz Festival” (www.villacelimontanajazz.com), giunto ormai alla sua XV edizione, con circa 93 appuntamenti spalmati in 3 mesi, dal 14 giugno al 14 settembre, nella suggestiva cornice del parco romano al Celio, che propone anche quest’anno un ricco cartellone di appuntamenti musicali all’insegna del jazz e della possibilità anche di partecipare a workshop tenuti direttamente dagli insegnanti del Columbia College Chicago, diretto da Jon Faddis. Qui non mancheranno i grandi nomi del jazz nostrano d’esportazione: da Roberto Gatto (8 e 9 luglio) a Enrico Rava (17 luglio, che ritorna con altre formazioni dal 5 all’8 agosto), fino a Stefano Bollani (18 luglio), solo per citarne alcuni.

Sono solo 6, ma già consolidate, le edizioni di “Luglio suona bene” (www.auditorium.com), la rassegna ideata, organizzata e prodotta dalla Fondazione Musica per Roma all’Auditorium Parco della Musica che si snoderà dal 24 giugno – si comincia con l’atteso concerto della cantautrice canadese Alanis Morissette – al 30 luglio – si chiude con il pianista amato anche dai giovani Giovanni Allevi -, spaziando attraverso i generi e le generazioni, con uno dei cartelloni più eccellenti della stagione. L’8 luglio sarà la volta della discussa e discutibile Sinead O’Connor, il 15 del chitarrista statunitense George Benson, il 25 dell’eclettica musicista e cantante islandese Björk.

Altra apertura d’eccezione, quella del Roma Rock Festival (www.romarockfestival.it) che comincia con il concerto di Francesco De Gregori il 30 giugno e prosegue fino al 27 luglio, all’Ippodromo di Capannelle. Tra gli altri concerti, segnaliamo: i Subsonica (3 luglio), Pino Daniele (11), Fiorella Mannoia (15), Duran Duran (16), Ben Harper (26).

Sempre all’Ippodromo di Capannelle, tornano anche i ritmi sudamericani di Fiesta! (www.fiesta.it), festival internazionale di musica e cultura latino americana, dal 19 giugno al 10 agosto: qui c’è grande attesa per l’arrivo, il 2 luglio, del più polare artista di salsa contemporaneo: Marc Anthony, noto anche alle cronache rosa per aver sposato la cantante e attrice portoricana Jennifer Lopez.

Tra le rassegne, segnaliamo infine quella al Foro Italico (www.romaestate.com), che coniuga musica, sport e cabaret, dal 30 giugno al 30 luglio. Sul palco dello Stadio della Pallacorda saliranno ad esempio il celebre gruppo rock degli anni Settanta dei Jethro Tull, il 30 giugno, Carl Palmer, il re dei batteristi rock, il 1 luglio, Tommy Emmanuel (11), il più bravo chitarrista acustico sulla scena mondiale.

20 giugno 2008

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