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Dal mondo

Reyhaneh è stata impiccata in Iran

Il mondo si era mobilitato per lei. Era stata condannata a morte nel 2009 per l’omicidio di un uomo che aveva tentato di stuprarla. Solo il perdono della famiglia dell’ucciso l’avrebbe salvata dalla morte

Ad Aleppo resiste una fiammella di vita cristiana

Monsignor Georges Abou Khazen, vicario apostolico per i latini, vive nella città simbolo del conflitto siriano, dove le forze dello Stato islamico (Is) sono ormai alle porte. «Oltre il 60% dei nostri fedeli – precisa – ha lasciato la città. Noi viviamo qui con quei pochi rimasti»

Iraq, futuro solo nel dialogo

La denuncia del patriarca caldeo Sako: «Cristiani e minoranze a rischio. Solo nell’ultima settimana cinquemila iracheni sono arrivati in Giordania. La “jihad”? Pericolo che può sconvolgere irreparabilmente la società araba»

Asia Bibi, confermata la condanna a morte

La corte d’appello di Lahore ha respinto la richiesta di annullamento della condanna alla pena capitale inflitta nel 2010. La donna, cristiana, era stata giudicata colpevole di blasfemia. Amnesty Internationale: «Preoccupazioni per l’equità del processo». Bhatti: «Finora nessuno è stato condannato a morte per questa legge»

La visita di monsignor Galantino in Iraq

Il segretario generale della Cei ai presuli iracheni: «Vengo ad assicurarvi che non siete dimenticati e a offrire la disponibilità della Chiesa italiana ad avviare un impegno continuativo di prossimità solidale». Il via libera al finanziamento di un’università cattolica a Erbil

Malala e Kailash dalla parte dei bambini

Assegnato il Nobel per la pace alla giovane pakistana, che combatte da diversi anni per il diritto delle bambine all’istruzione, e all’attivista indiano impegnato contro lo sfruttamento del lavoro minorile. La motivazione: anche i più piccoli «possono cambiare la loro situazione»