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Libri
Doninelli rilegge la fragilità di Giuda
L’autore torna all’Iscariota con un racconto bellissimo che sin dall’inizio cattura il lettore. Torna come un macigno il peso di un gesto talmente lacerante da far sembrare inadeguata la categoria della colpa
Joseph Conrad, la scrittura che ipnotizza
Negli ultimi anni trascorsi in solitudine con la moglie sembrava tornato a essere un gentiluomo polacco. Ma lui aveva avuto la passione del mare e della lingua inglese, di cui divenne incredibile sovrano
Il diario di Valerio in viaggio per i più poveri
Di lui restano alcuni testi, abbozzi, appunti, lettere, poesie e messaggi, in italiano e inglese, che sono stati raccolti in due volumi. Leggerlo significa rivivere l’entusiasmo di un ragazzo che tutti avremmo voluto conoscere
Teju Cole, un racconto sferzante sulla Nigeria
Con lo sguardo del viaggiatore, lucido e febbrile, l’autore si mette alla ricerca delle proprie radici, nell’apparente impossibilità di trovare una via d’accesso per tentare di comprendere il Continente Nero. Come in un reportage
«Penny Wirton», un gioiello per ragazzi
Con il racconto di Silvio D’Arzo si aprono gli appuntamenti con la rubrica libri curata dallo scrittore Eraldo Affinati: «Se dovessi consigliare un libro da leggere agli adolescenti di nuovo sui banchi di scuola…»
Flannery O’Connor, i volti deformi del Bene
A 50 anni dalla morte, il ricordo della scrittrice che ha fatto scoprire Cristo, alla puritana America, in un profugo e un ermafrodito. Raccontò le forme inconcepibili assunte dalla grazia per manifestarsi
Nel Sud di William Faulkner
Nel capolavoro Go down, Moses si compongono in romanzo le storie di schiavi, mogli vinte a poker, contrabbandieri di whisky e incursioni del Ku Klux Klan, di amori e lutti che rendono folli
L’uomo che fu ogni uomo
A 450 anni dalla nascita e nonostante le ondate di moda nella critica letteraria, l’opera di William Shakespeare resiste a ogni tentativo di essere decriptata e ridotta a una singola interpretazione
Don Ilunga, zolfo e lavanda
“Fiori per me che profumo”, scritto dal sacerdote congolese parroco in Toscana, è un viaggio senza sconti negli anfratti dell’anima, un impasto tra romanzo di genere e indagine esistenziale