• Likes
  • Followers
  • 12 Aprile 2021
  • Home
  • Archivio in PDF
  • Abbonamenti
  • Newsletter
  • Contatti
  • Diocesi di Roma

RomaSette, l'informazione della Diocesi di Roma RomaSette, l'informazione della Diocesi di Roma - Notizie sulla città e la Diocesi di Roma

Cattolica Assicurazioni
  • SEZIONI
    • Papa
    • In Diocesi
    • In città
    • Cultura e Società
    • Giovani
    • Famiglia
    • Solidarietà
    • In Italia
    • Dal mondo
    • Salute
    • Web
  • CULTURA
    • Arte
    • Cinema
    • Libri
    • Musica
  • RUBRICHE
    • Al servizio della famiglia
    • Ritratti romani
    • #quindiciventi
    • Obiettivo salute
    • Economia sostenibile
    • Fisco e famiglia
    • Viaggio nei monasteri
    • Sport
    • Playlist
  • APPROFONDIMENTI
    • La storia della diocesi
    • La Misericordia nella Bibbia
    • La trappola dell’occulto
    • Lo spazio della psicologa
    • La salute dei Bambini
  •        
  • CORONAVIRUSTREND TOPIC
  • ANNO DELLA FAMIGLIATREND TOPIC
RomaSette
  • Home
  • Dal mondo
  • Attacco a Londra, la reazione dell’Inghilterra e la solidarietà dell’Europa

Attacco a Londra, la reazione dell’Inghilterra e la solidarietà dell’Europa

L’arcivescovo di Canterbury: «Scioccato». Unità di crisi a Downing Street. Il sostegno Ue. Galantino: «Maturare comunione vera»

di Redazione online pubblicato il 23 Marzo 2017
Condividi

L’arcivescovo di Canterbury: «Profondamente scioccato e addolorato». Unità di crisi a Downing Street. Il sostegno dei Paesi Ue. Galantino: «Maturare comunione vera»

Tutta l’Inghilterra anglicana e cattolica è stretta nella preghiera, dopo che nel pomeriggio di ieri, 22 marzo, un uomo ha travolto in auto la folla che passeggiava sul ponte di Westminster per poi schiantarsi contro il cancello e aggredire armato di coltello la polizia di sorveglianza. Tre i morti tra la folla; uno tra gli agenti. «Profondamente scioccato e addolorato», si definisce l’arcivescovo di Canterbury Justin Welby, leader spirituale della Comunione anglicana, che si fa voce del dolore di tutto il Paese. Diffusa dalla Chiesa d’Inghilterra già nelle prime ore dopo l’attentato anche una preghiera per la pace, nella quale si invoca la protezione del «Dio della pace e della concordia».

«Il mio primo pensiero va alle famiglie di coloro che hanno perso la vita. Prego per le vittime e per chi ora piange la loro perdita». Queste le parole del cardinale Vincent Nichols, presidente della Conferenza episcopale di Inghilterra e Galles, che parla di un attentato «particolarmente tragico per le famiglie dei giovani turisti francesi rimasti gravemente feriti». Dal porporato, l’invito a «tenere i nervi saldi, come società», lasciando che le indagini abbiano corso. «Come mi hanno riferito gli ufficiali di Polizia, si tratta di restare calmi ma vigilanti allo stesso tempo».

Già dalla serata di ieri, mentre la premier Theresa May convocava l’unità di crisi britannica nella sua residenza di Downing Street, da Scotland Yard parlavano con sicurezza di «attacco terroristico», invitando tutti i cittadini che avessero visto qualcosa a mettersi in contatto con la polizia. «Se occorre, chiederemo l’aiuto dell’esercito», le parole di un un ufficiale, in questa seconda, improvvisata conferenza stampa, seguita a quella convocata nelle prime ore, davanti alla sede della polizia londinese. «È un giorno che avremmo voluto non accadesse, ma abbiamo reagito con forza», ha continuato l’ufficiale, spiegando che «l’indagine continua. Abbiamo notizie confuse, stiamo raccogliendo ogni informazione. Non sappiamo se nel Suv ci fosse una sola persona o due». Quindi ancora un messaggio ai cittadini: «Tutti siano vigili, non occorre avere paura ma bisogna essere attenti».

Dalla cancelliera tedesca Angela Merkel, un messaggio di solidarietà al governo di Londra: «Confermo che siamo fermi e decisi, accanto al Regno Unito, nella lotta al terrorismo». In poco tempo, messaggi dello stesso tenore sono arrivati da tutti i Paesei d’Europa, dalle istituzioni Ue, impegnate a commemorare gli attentati di Bruxelles, un anno fa, e da Washington. Anche il segretario generale della Cei Nunzio Galantino questa mattina, 23 marzo, presiedendo la Messa per i partecipanti a un seminario su Evangelii gaudium promosso a Roma dalla Commissione episcopale Cei per la dottrina della fede, l’annuncio e la catechesi, ha pregato per le vittime dell’attentato, invitando a «maturare atteggiamenti non conflittuali ma di comunione vera».

23 marzo 2017

angela merkelattaccoconferenza episcopale inghilterra e gallesjustin welbylondranunzio galantinotheresa mayvincent nichols
Condividi FacebookTwitterWhatsAppE-mailPrint

Precedente articolo

Attacco a Londra, nel cuore della democrazia

Prossimo articolo

Bonus mamma, ritardi per le domande La burocrazia fa slittare i tempi

Potrebbe piacerti anche Altri articoli di questo autore
Dal mondo

Il liberale Lasso nuovo presidente dell’Ecuador, che svolta a destra

Dal mondo

Myanmar, il cardinale Bo: «In milioni stanno morendo di fame»

Dal mondo

Appello dal Myanmar: «Continuate a pregare per noi»

Dal mondo

Le condoglianze del Papa alla regina Elisabetta per la morte del principe Filippo

Precedenti Successivi

Articoli recenti

Libri

Riscoprire la passione vitale di Foscolo

In Diocesi

Pastorale giovanile: sui social i video dedicati all’ascolto

In città

“Spaccio Arte”, cultura nelle piazze di illegalità

Dal mondo

Il liberale Lasso nuovo presidente dell’Ecuador, che svolta a destra

Salute

Zingaretti e D’Amato al San Giovanni Addolorata

Dal mondo

Myanmar, il cardinale Bo: «In milioni stanno morendo di fame»

In Italia

Coronavirus: somministrate in Italia oltre 13 milioni di dosi di vaccino

Cultura e Società

Cattolica, Mattarella aprirà il centenario

In Diocesi

Padre Livinius, l’ordinazione sacerdotale nell’hospice

Editoriali

Ddl Zan, andare verso soluzioni che siano condivise

In città

Famiglie rom sgomberate, in Campidoglio «per ricordare le promesse fatte»

Cultura e Società

Vaccini anti Covid, don Buonaiuto: «Non si può supplicare per ciò che spetta di diritto»

Dal mondo

Appello dal Myanmar: «Continuate a pregare per noi»

Dal mondo

Le condoglianze del Papa alla regina Elisabetta per la morte del principe Filippo

In Diocesi

Dalla crisi, l’invito a rimettere in gioco «l’indispensabile»

Papa

Francesco: «Nessuno è “sbagliato” agli occhi di Dio»

Precedenti Successivi 1 di 1.158
  • Facebook Seguici su Facebook
  • Twitter Seguici su Twitter
  • Home
  • Chi siamo
  • Credits
  • Archivio edizioni in PDF
  • Ricerca
  • Newsletter
  • Privacy
  • Archivio Storico
  • Contatti
© 2021 - RomaSette.it
Login