“Betania”, ricominciare dopo i conflitti

Nel libro “Complici nel bene” le storie del centro di formazione per le coppie in difficoltà nato nel 2004: «Per far rifiorire i loro sorrisi è nato un percorso di 4 weekend all’anno»

Il sorriso che ritorna sul volto di Gabriele, dopo la fatica e le sofferenze vissute per la separazione dei genitori. Le mani di Nadia e Giovanni che tornano a stringersi dopo quel tradimento che li aveva gettati sull’orlo della separazione. I “miracoli” di Betania, centro di formazione per le coppie in difficoltà, nato nel 2004, sono tornati a galla nelle parole dei fondatori di questo percorso, Laura Viscardi e Claudio Gentili, durante la presentazione del loro libro “Complici nel bene” (Edizioni San Paolo), presentato sabato 10 novembre a Casa San Bernardo.

Sposati da 39 anni, genitori di Luca e nonni di tre bambini, hanno raccolto le storie con cui sono venuti a contatto grazie alla loro intuizione. Un’esperienza, quella di Betania, nata dopo aver «visto le sofferenze provate dai figli di coppie in crisi». «Per far rifiorire i loro sorrisi è nato un percorso di 4 weekend all’anno», nel centro “Ad Gentes” sul lago di Nemi, in provincia di Roma, fatto di momenti di preghiera e riflessione ma anche di un laboratorio psico-spirituale e di confronti con specialisti che offrono servizi di ascolto.

«Vogliamo presentare una ricchezza enorme alle famiglie come le catechesi di Giovanni Paolo II dedicate alla corporeità e quelle di Papa Francesco che decostruisce le verità assolute – hanno raccontato i coniugi Gentili -. Parole che offrono spunti di riflessione preziosi perché le coppie che partecipano agli incontri di Betania possano riscoprire la bellezza della visione cristiana del matrimonio». Sono circa quaranta quelle che attualmente compiono il percorso, esteso anche in alcune parrocchie come quella di San Cipriano e Santa Francesca Romana. «Le difficoltà più comuni che vivono sono legate, nella maggior parte dei casi, all’invadenza delle famiglie di origine, che minano la relazione di coppia – ha spiegato Claudio -. Incide anche l’incapacità di comunicare e il fatto che con l’arrivo dei figli nasca pure la difficoltà di essere genitori».

Nella mente di Laura, un ricordo chiaro, quello di «una coppia separata in casa per tanti anni dopo un tradimento. A un certo punto si sono stretti le mani perché era sparita la rabbia. In quel momento ho visto la grazia di Dio all’opera». “Complici nel bene” è il primo di cinque libri che, partendo dalla coppia, affronteranno una serie di temi che riguardano la famiglia: dai figli, al peccato, alla missionarietà. «L’obiettivo è riuscire a trasmettere un messaggio chiave: nella coppia bisogna realizzare un’armonia che non è scontata e bisogna imparare, dopo i conflitti, a ricominciare», ha aggiunto Claudio.

«Un’iniziativa che fa bene alla Chiesa», l’ha definita così l’ausiliare del Settore Sud, monsignor Paolo Lojudice, parlando di Betania e della presentazione del libro, organizzata dal Forum delle associazioni familiari del Lazio. «Servono testimoni credibili, come loro, per raccontare la bellezza della famiglia», ha aggiunto il vescovo. Il direttore dell’Ufficio per la pastorale della famiglia della Cei, don Paolo Gentili, ha ricordato invece che «Betania era il luogo dove Gesù riposava. E da quel centro sono state costruite strade di felicità condivise». Felicità che, secondo lo psichiatra Tonino Cantelmi, «ha bisogno di buone relazioni. Così è possibile superare le difficoltà».

«Bisogna però saper anche litigare bene per poter essere una coppia felice», hanno ironizzato Gigi De Palo, presidente nazionale del Forum delle associazioni familiari, con la moglie, Anna Chiara Gambini, in attesa del quinto figlio. «Siamo sposati da tredici anni, il nostro quotidiano è fatto di confronti e scontri ma ci amiamo». È al secondo matrimonio ma dice, con ironia, di «non essersi stancato tanto da volerne cinque», Pino Insegno. L’attore non ha nascosto le sofferenze per il fallimento del primo, «una ferita aperta», che cura con l’affetto per i figli. «Stare insieme per una coppia è come un lavoro e non va banalizzato. Ma la famiglia è il segreto per una vita felice».

 

13 novembre 2017