Buonomo delegato pontificio all’Università Urbaniana

La nomina del Papa per «adeguare alle esigenze del tempo presente» il servizio e la funzione dell’ateneo chiamato «a concorrere all’azione missionaria della Chiesa»

Il Papa ha nominato il giurista Vincenzo Buonomo, finora rettore dell’Università Lateranense, delegato pontificio presso la Pontificia Università Urbaniana, a partire dal 1° ottobre prossimo. Lo rende noto oggi, 14 settembre, la Sala stampa della Santa Sede. «Adeguare alle esigenze del tempo presente il servizio e la funzione dell’Università Urbaniana chiamata a concorrere all’azione missionaria della Chiesa bisognosa di crescere nell’interpretare la Parola rivelata e nella comprensione della verità anche attraverso un’attività accademica, culturale e scientifica per formare quanti sono chiamati a cooperare all’annuncio del Vangelo, all’approfondimento della vita di fede e al governo nei territori di prima evangelizzazione»: queste le motivazioni espresse da Francesco nella lettera di nomina, in cui si cita anche «l’urgenza di rivedere l’assetto dell’Università e conformare alla costituzione apostolica Veritatis gaudium gli statuti e le altre disposizioni regolamentari che reggono la vita delle Facoltà e degli Istituti, nonché di provvedere all’adeguamento dell’organizzazione amministrativa alla normativa vigente per gli enti della Santa Sede».

A Buonomo il Papa conferisce inoltre «l’autorità e i poteri di rettore magnifico, affinché provveda a quanto necessario per garantire che l’Università Urbaniana assicuri un qualificato apporto alla ricerca teologica e nelle altre discipline, una formazione sempre più feconda delle nuove generazioni e un insegnamento autorevole in grado di dare risposte alla Chiesa e al mondo contemporaneo». «Il delegato eserciterà il suo mandato in accordo con il gran cancelliere e i superiori della sezione per la prima evangelizzazione e le nuove Chiese particolari del dicastero per l’Evangelizzazione, riferendo direttamente a me per le questioni di maggiore rilevanza», si legge ancora nella lettera papale. «Egli favorirà inoltre il necessario inserimento dell’Università Urbaniana nell’avviato processo, da me voluto e coordinato dal dicastero per la Cultura e l’educazione, volto a riorganizzare le istituzioni accademiche pontificie romane che sono direttamente amministrate dalla Sede Apostolica».

14 settembre 2023