Cei: oltre 2 milioni a Caritas Giordania per i profughi iracheni
La somma tratta dai fondi dell’8xmille, per garantire a 700 delle 8mila famiglie accolte il pagamento di un affitto per tutto il 2017
Sono cristiani fuggiti dalla Piana di Ninive portando con sé solo quello che indossavano. In tutto circa 700 famiglie, che al momento si trovano in condizioni di totale indigenza. Sono la parte più “fragile” delle oltre 8mila famiglie di rifugiati iracheni accolte da Caritas Giordania, per la quale la Chiesa italiana ha destinato, attraverso la Caritas locale, 2 milioni e 200mila euro, ricavati dai fondi dell’8xmille. L’obiettivo: «Garantire a questo persone il pagamento dell’affitto per tutto il 2017».
Nè da notizia un comunicato stampa della Conferenza episcopale italiana, che informa che «oltre ad Amman, queste famiglie saranno ospitate a Madbah, Zarqa e Balqa, dove troveranno un minimo di garanzie, in attesa di soluzioni più stabili». La somma, rendono noto dalla Cei, «sarà stanziata in due tranche: la seconda sarà versata sulla base della rendicontazione di come sia stata spesa la prima».
30 novembre 2016