Colpita base italiana dell’Unifil in Libano
Lanciati 8 razzi. Non si registrano feriti. 5 militari in osservazione. In corso accertamenti accertamenti per determinare l’origine dei colpi. Israele accusa Hezbollah
Colpito da 8 razzi da 107 millimetri il quartiere generale del contingente italiano e del settore Ovest della missione Unifil a Shama, nel sud del Libano. Non si registrano feriti, dato che i razzi hanno raggiunto alcune aree all’aperto e il magazzino ricambi della base, dove non era presente nessuno. Cinque militari italiani sono comunque sotto osservazione nell’infermeria della base, anche se le loro condizioni non destano particolari preoccupazioni.
Al momento sono in corso accertamenti per determinare il punto di partenza dei colpi e individuare i responsabili. Su X intanto l’esercito israeliano intanto accusa Hezbollah di avere «lanciato un razzo che ha colpito una postazione Unifil nella zona di Ramyeh, nel Libano meridionale, provocando numerosi feriti e danni alla postazione. Il razzo – si legge nel post – è stato lanciato dalla zona di Deir Aames, uno dei tanti lanciati da Hezbollah verso Israele questa mattina».
19 novembre 2024