Comunicazioni sociali, il messaggio per la Giornata 2021
Diffuso il tema voluto da Francesco per la 55ª edizione, nel maggio 2021: “Vieni e vedi (Gv 1,46). Comunicare incontrando le persone come e dove sono”
Diffuso questa mattina, 29 settembre, dalla Sala stampa della Santa Sede il tema scelto da Francesco per la 55ª Giornata mondiale delle comunicazioni sociali, che si celebra nel maggio 2021: “Vieni e vedi (Gv 1,46). Comunicare incontrando le persone come e dove sono”. Il riferimento è alle parole dell’apostolo Filippo nel dialogo con Natanaele, dopo il suo primo incontro con Gesù che lo aveva chiamato alla sequela. «Da Nazaret può mai venire qualcosa di buono?», è la domanda di Natanaele. La risposta di Filippo: «Vieni e vedi». Queste parole, si legge nella nota diffusa dalla Sala stampa vaticana, «sono centrali nel Vangelo: l’annuncio cristiano prima che di parole è fatto di sguardi, testimonianze, esperienze, incontri, vicinanza. In una parola, vita».
Soprattutto oggi, allora, «nel cambio epocale che stiamo vivendo, in un tempo che ci obbliga alla distanza sociale a causa della pandemia, la comunicazione può rendere possibile la vicinanza necessaria per riconoscere ciò che è essenziale e comprendere davvero il senso delle cose – chiariscono ancora dalla Santa Sede -. Non conosciamo la verità se non ne facciamo esperienza, se non incontriamo le persone, se non partecipiamo delle loro gioie e dei loro dolori». Proprio per questo, «il vecchio detto “Dio ti incontra dove sei” può essere una guida per coloro che sono impegnati nel lavoro dei media o delle comunicazioni nella Chiesa – prosegue il comunicato della Sala stampa -. Nella chiamata dei primi discepoli, con Gesù che va a incontrarli e li invita a seguirlo, vediamo anche l’invito ad utilizzare tutti i media, in tutte le loro forme, per raggiungere le persone come sono e là dove vivono».
29 settembre 2020