Coronavirus, le Messe del Papa e di De Donatis in tv e via social

Ogni giorno su Tv2000 e sulla pagina Facebook della diocesi di Roma la celebrazione mattutina da Santa Marta e quella serale, dal Divino Amore

In questi giorni in cui le celebrazioni liturgiche comunitarie sono sospese, tv e nuove tecnologie consentono di continuare a pregare in comunione con Papa Francesco e con il suo vicario per la diocesi di Roma Angelo De Donatis. Ogni mattina infatti è possibile seguire la Messa celebrata dal pontefice nella cappella di Casa Santa Marta alle 7, in diretta su Tv2000 (canale 28, 157 Sky e in streaming su www.tv2000.it) e sulla pagina Facebook della diocesi di Roma.

Oltre a questo appuntamento mattutino – che si affianca, per quanto riguarda Tv2000, a quelli dalla cappella del Policlinico Gemelli, dal lunedì al venerdì alle 8.30 e dalla Chiesa del Crocifisso di Cosenza il sabato e la domenica -, a partire da domani, mercoledì 11 marzo, sarà trasmessa, alle 19, anche la Messa dal santuario del Divino Amore, presieduta dal cardinale vicario Angelo De Donatis fino al mercoledì della Settimana Santa, anche questa in diretta streaming anche sulla pagina Facebook della diocesi. Ancora, su Tv2000 dal 16 al 20 marzo, durante il programma “Bel tempo si spera”, in onda a partire dalle 7.30, saranno guidati gli esercizi spirituali a cura del teologo don Armando Matteo. Confermati agli stessi orari i programmi di preghiera già in onda: l’Angelus alle 12; la Coroncina alla Divina Misericordia alle 15; il Rosario da Lourdes alle 18; il Rosario a Maria che scioglie i nodi alle 20.

«In questo momento delicato per tutto il Paese – spiega il direttore di Tv2000 Vincenzo Morgante – abbiamo deciso di dare il nostro contribuito ed essere sempre più vicini e uniti ai nostri telespettatori e fedeli. Rafforziamo gli appuntamenti religiosi in diretta del nostro palinsesto convinti che anche questo faccia parte di un buon servizio pubblico ai cittadini». A esprimere la gratitudine della Conferenza episcopale italiana all’emittente è il direttore dell’Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali Vincenzo Corrado. «Con grande sacrificio la Cei ha accolto l’indicazione del governo. È un’indicazione molto restrittiva che provoca sofferenza e difficoltà tra vescovi, sacerdoti e fedeli. Siamo però coscienti – le parole di Corrado – che questo è il nostro apporto per la tutela della salute pubblica. La fede non si spezza ma in questi momenti di difficoltà si rafforza. Ringraziamo Tv2000 per questo prezioso servizio alla Chiesa e al Paese».

10 marzo 2020