Da maggio un musical itinerante su san Filippo Neri

«Pane e paradiso» è il titolo della rappresentazione che esordirà il 22 maggio, a pochi giorni dalla festa del santo, e girerà per le parrocchie romane

«Pane e paradiso» è il titolo della rappresentazione che esordirà alla vigilia della festa del santo, il 22 maggio, e girerà per le parrocchie romane

Dedicare la propria vita agli ultimi della città e portare loro la gioia dell’annunzio del Vangelo. È stata questa l’opera di san Filippo Neri, di cui ricorre quest’ anno il quinto centenario dalla nascita (a Firenze nel luglio 1515). Proprio in quest’occasione viene lanciato il progetto teatrale “Pane e paradiso”, promosso dall’associazione teatrale “Sotto il cielo di Roma” con il patrocinio del Vicariato di Roma, del Pontificio Consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione e dell’Arciconfraternita vaticana di Sant’Anna dei Parafrenieri. Uno spettacolo in due atti, che vuole raccontare i fatti fondamentali della vita di questo santo co-patrono della Capitale e che verrà rappresentato in anteprima il prossimo 22 maggio, vigilia della solennità di Pentecoste, nella chiesa di San Filippo in Eurosia alla Garbatella, pochi giorni prima della festa liturgica del santo, il 26 maggio.

«Filippo – spiega Carlo Munns, presidente dell’associazione teatrale – può dare ancora molto a Roma. Infatti è portatore di un messaggio positivo, nutrito dalla gioia cristiana, che aiuta gli uomini a uscire dal pessimismo e dalla disperazione, per affrontare con serenità la realtà che sono chiamati a vivere». E questa iniziativa nasce proprio con l’obiettivo di riportare quel messaggio di gioia e di amore che Filippo aveva verso la città eterna e di far conoscere così meglio la sua figura, soprattutto ai più giovani. Proprio per questo “Pane e paradiso” verrà portato in scena fino ad aprile dell’anno prossimo, in molti teatri e parrocchie romane, con una particolare attenzione verso le periferie della città. La pièce teatrale verrà rappresentata anche in alcuni luoghi che sono stati parte della storia di san Filippo Neri, come la chiesa di San Giovanni dei Fiorentini, dove andrà in scena il 29 maggio; a fine giugno invece sarà la volta dell’Anfiteatro della Quercia, creato proprio da Filippo Neri per aiutare i giovani; a settembre la suggestiva cornice sarà il chiostro del Giardino degli Aranci della chiesa di Santa Maria in Vallicella, dove riposano le spoglie del santo. Nello stesso mese lo spettacolo sarà portato anche al Teatro Orione, dove sono previste tre repliche. Il cast della rappresentazione è formato da attori teatrali provenienti da compagnie amatoriali. «Lo spettacolo – spiegano i promotori – è stato curato molto nei dettagli, come per i costumi rinascimentali utilizzati sulla scena, creati appositamente da sartorie specializzate. Le musiche sono quelle originali del tempo, come le Laudi filippine e la musica strumentale». (Marina Tomarro)

27 aprile 2015