Dalla Commissione Ue un ponte aereo per il Niger

Con 4 voli, di cui uno già effettuato, si porteranno 58 tonnellate di forniture essenziali. Il commissario Lenarcic: l’obiettivo è «raggiungere quante più persone possibile»

Un trasporto aereo di medicinali e forniture mediche essenziali diretto a Niamey. È la risposta dell’Unione europea alle necessità drammatiche in cui versa il Niger. Una nuova operazione umanitaria, motivata dal fatto che «le scorte di beni di prima necessità si stanno rapidamente esaurendo nel Paese e l’accesso è fortemente limitato», si legge nella nota diffusa dalla Commissione europea.

Il colpo di stato del 26 luglio scorso ha portato la Comunità economica degli Stati dell’Africa occidentale e l’Unione economica e monetaria dell’Africa occidentale a imporre sanzioni sul Niger, con la conseguenza che la catena di approvvigionamento di beni essenziali verso i partner umanitari si è interrotta, e i prezzi delle merci sono saliti enormemente, a danno della popolazione. Per questo l’Ue ha deciso di organizzare un ponte aereo che, con quattro voli, di cui uno già effettuato, trasporterà 58 tonnellate di forniture sanitarie essenziali. «L’Ue continua ad impegnarsi pienamente per assistere i più vulnerabili in Niger – ha spiegato il commissario per la gestione delle crisi Janez Lenarčič -. Insieme ai 36,6 milioni di euro di aiuti umanitari stanziati dalla Commissione europea, questo ponte aereo umanitario consentirà di raggiungere quante più persone possibile».

19 ottobre 2023