Duecento piccoli judoka contro il cancro
I fondi raccolti nel torneo “Peter Pan” finanzieranno le case che accolgono famiglie e bambini in cura all’ospedale Bambino Gesù e all’Umberto I
I fondi raccolti nel torneo “Peter Pan” finanzieranno le case che accolgono famiglie e bambini in cura all’ospedale Bambino Gesù e all’Umberto I
Circa 200 piccoli judoka di tutta Italia combatteranno a sostegno dei loro amici meno fortunati malati di cancro. È tutto pronto per la tredicesima edizione del Trofeo Peter Pan, organizzato dalla Scuola Judo Tomita e dall’associazione sportiva Adriana. Le gare avranno inizio domenica 13 marzo, a partire dalle 8.30 al PalaLuiss (via Martino Longhi, 2). Ma come ogni anno, lo spirito dell’evento ha poco a che fare con l’agonismo e molto con la solidarietà.
I contributi messi a disposizione da tutte le scuole partecipanti saranno interamente devoluti in beneficienza in favore dell’associazione Peter Pan Onlus, che offre ai bambini e ai loro genitori accoglienza e assistenza nelle case durante la permanenza nella Capitale per le cure negli ospedali Bambino Gesù e Policlinico Umberto I.
Testimonial dell’evento sarà il piccolo Leo Di Ceglie, che ha dovuto momentaneamente abbandonare il tatami perché impegnato nella lotta contro la malattia. I giovani judoka del “Trofeo Peter Pan” combatteranno per tutti i bambini come Leo e per tutte le famiglie come la sua che lottano oggi per poter tornare a combattere domani.
11 marzo 2016