Esame di maturità: latino al liceo classico, matematica allo scientifico
Il ministro Valditara ha firmato il decreto: si torna alla struttura pre-Covid, con due prove scritte (3, per alcuni indirizzi) e l’orale. Il via alle 8.30 del 21 giugno. Presidente esterno
Dopo tre anni di modifiche anche rilevanti dovute all’emergenza Covid-19, l’esame di maturità torna alla struttura definita dal decreto legislativo 62/2017: una prima prova scritta di Italiano, comune a tutti gli indirizzi di studio, che si svolgerà dalle ore 8.30 di mercoledì 21 giugno 2023; una seconda prova scritta, riguardante le discipline caratterizzanti i singoli percorsi di studio; il colloquio, che parte dall’analisi di un testo, un documento, un’esperienza, un progetto, un problema, ed è predisposto e assegnato dalla commissione e deve accertare il conseguimento del profilo educativo, culturale e professionale dello studente. Ancora, nel corso del colloquio il candidato espone anche le esperienze svolte nell’ambito dei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (Pcto) e le competenze acquisite nell’ambito dell’Educazione civica. Prevista una terza prova scritta in alcuni indirizzi di studio: sezioni EsaBac, EsaBac techno, sezioni con opzione internazionale, scuole della Regione autonoma Valle d’Aosta, della Provincia autonoma di Bolzano e scuole con lingua d’insegnamento slovena e bilingui sloveno/italiano del Friuli-Venezia Giulia. Novità anche per le Commissioni d’esame, composte da un presidente esterno, da tre membri esterni e da tre interni alla scuola.
Nel dettaglio, il decreto firmato dal ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara prevede la prova scritta di latino per il liceo Classico; matematica per lo Scientifico, anche per l’opzione Scienze applicate e la Sezione ad indirizzo Sportivo; lingua e cultura straniera 1 per il Linguistico;scienze umane per il liceo delle Scienze umane (diritto ed economia politica all’opzione Economico-sociale); discipline progettuali caratteristiche dei singoli indirizzi per il liceo Artistico; Teoria, analisi e composizione per il Liceo musicale; tecniche della danza per il Liceo coreutico. Per gli istituti tecnici: economia aziendale per l’indirizzo “Amministrazione, Finanza e Marketing”; economia aziendale e geo-politica nell’articolazione “Relazioni internazionali per il marketing” e discipline turistiche e aziendali per l’indirizzo Turismo; progettazione, costruzioni e impianti per l’indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio”, per “Informatica e Telecomunicazioni”, informatica e telecomunicazioni per i rispettivi indirizzi; progettazione multimediale nell’indirizzo “Grafica e comunicazione”; produzioni vegetali per gli indirizzi agrari, enologia per l’articolazione “Viticoltura ed enologia”. Per gli Istituti professionali previgente ordinamento (esclusivamente nell’istruzione degli adulti), scienza e cultura dell’alimentazione per l’indirizzo “Servizi per l’Enogastronomia e l’ospitalità alberghiera” articolazione Enogastronomia, diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva nell’articolazione Accoglienza turistica; tecniche professionali dei servizi commerciali per l’indirizzo “Servizi commerciali”; tecniche di produzione e di organizzazione per l’indirizzo “Produzioni industriali e artigianali”, articolazione Industria.
Per conoscere le discipline oggetto della seconda prova e quelle affidate ai commissari esterni è disponibile un apposito motore di ricerca.
27 gennaio 2023