Giornata della Terra, Bianchi: «Cura dell’ambiente è cura di quanti ci vivono»

Il videomessaggio del ministro dell’Istruzione, nella celebrazione del 22 aprile. «Verso un’idea di sostenibilità ambientale, sociale e umana»

Nella Giornata mondiale della Terra, che si celebra oggi, 22 aprile, il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi rivolge il suo videomessaggio alle ragazze e ai ragazzi dell’Istituto Don Milani di Montichiari (Brescia). «Dobbiamo prenderci cura della Terra – il suo invito -, che vuol dire non soltanto prenderci cura dell’ambiente, che è già una cosa straordinaria. Ma vuol dire prenderci cura anche di tutte le persone che vivono sulla Terra, comprese quelle che neanche conosciamo, comprese quelle che immaginiamo per qualche motivo ci siano contro».

Nelle parole di Bianchi, la Terra «implica la capacità di pensarci tutti insieme». Passa da qui l’idea di una «sostenibilità che, allo stesso momento, dev’essere ambientale, sociale, umana». Quindi, il ministro rivolge la sua gratitudine a «tutte le ragazze e i ragazzi del nostro Paese che celebrano questa Giornata mondiale della Terra», ricordando che «Terra vuol dire ambiente, acqua, suoli, aria, piante, animali, le nostre città, la nostra cultura e, soprattutto, tutte le persone che vivono insieme su questa Terra». Proprio per questo, «abbiamo bisogno di proteggere la Terra, di tutelarla, di curarla», è il monito del titolare dell’Istruzione.

Da ultimo, rivolgendosi in maniera specifica agli studenti del “Don Milani”, Bianchi riprende il “motto” del fondatore della scuola di Barbiana, invitando i ragazzi a farsi in prima persona «portatori di questa fondamentale intuizione: “I care”. Io mi preoccupo, mi faccio cura e sarò curatore. Siatelo», è l’esortazione di Bianchi, che la definisce «l’intuizione più bella e importante che possano fare le nostre scuole».

22 aprile 2021