Gli aiuti Ue per il Nagorno-Karabakh

Stanziati 3 milioni di euro «per assistere le persone colpite dalle recenti ostilità su vasta scala, compreso un numero significativo di sfollati»

Annunciato ieri, 18 febbraio, dalla Commissione europea uno stanziamento di 3 milioni di euro in aiuti umanitari «per assistere le persone colpite dalle recenti ostilità su vasta scala nel Nagorno-Karabakh e nei dintorni, compreso un numero significativo di sfollati». Dopo la cessazione delle ostilità infatti, ha spiegato il commissario per la Gestione delle crisi Janez Lenarčič, «la crisi umanitaria nella regione rimane grave ed è attualmente aggravata dal rigido inverno e dalla pandemia di coronavirus. L’Ue – ha aggiunto – sta intensificando il suo sostegno alle vittime del conflitto, con interventi di emergenza verso i più bisognosi».

Dall’inizio delle ostilità nella regione, nel settembre 2020, l’Ue ha mobilitato un totale di 6,9 milioni di euro in assistenza umanitaria. Il sostegno di emergenza appena annunciato «aiuterà i partner umanitari dell’Unione a fornire cibo, riparo, articoli per l’inverno e altri bisogni di base, nonché servizi sanitari essenziali e sostegno psicosociale alla popolazione colpita».

19 febbraio 2021