Il cardinale Parolin al Bambino Gesù: «Grazie per quello che fate»
La visita per gli auguri di Natale e l’incontro con un gruppo di piccoli pazienti. «Sappiate di essere sorretti dall’interessamento del Vicario di Cristo»
La tradizionale visita per gli auguri di Natale e l’incontro con un gruppo di piccoli pazienti. «Sappiate di essere sorretti dall’interessamento del Vicario di Cristo»
Ha portato «la gratitudine e la riconoscenza» del Papa ai medici, agli infermieri, ai ricercatori e a tutto il personale dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù, il cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano. L’occasione: la tradizionale visita per gli auguri di Natale, sabato 19 dicembre. «Un grande grazie. Grazie per quello che fate, grazie per la passione che vi contraddistingue», le parole del porporato, che è stato accolto davanti al Dipartimento di emergenza e accettazione dell’Ospedale da un gruppo di piccoli pazienti ricoverati con le loro famiglie. Ha quindi visitato i reparti di Oncologia, Pediatria e Immunoinfettivologia.
Il cardinale si è soffermato davanti alla cappella con le suore e i cappellani dell’ospedale, che gli hanno mostrato la Porta della Speranza, realizzata in occasione del Giubileo dai pazienti della scuola in ospedale. Quindi ha incontrato il consiglio d’amministrazione del nosocomio e il consiglio direttivo della nuova Fondazione Bambino Gesù onlus. «Il Bambino Gesù è al Papa molto caro ed è oggetto dei suoi pensieri e di tutti i suoi auguri», ha affermato, sottolineando che Francesco «vuole bene» al Bambino Gesù «e a quanti di esso si occupano. Sappiate – ha continuato – di essere guardati, seguiti e sorretti dall’interessamento e dalla gratitudine del Vicario di Cristo. Vi sono moltissime ottime persone che si occupano di questo ospedale. Il Papa si fida di esse perché sa che la loro opera è fatta di intelligenza, sagacia e ricerca delle cure migliori per dare soluzione equa e soddisfacente ai numerosi problemi».21 dicembre 2015