Il Gemelli migliore ospedale d’Italia per Ginecologia e non solo
Il ranking dei World’s Best Specialized Hospitals 2025 vede il Policlinico ai primi posti anche a livello europeo. Il direttore Elefanti: «Grande lavoro di squadra»
Il Policlinico universitario Agostino Gemelli Irccs si conferma anche quest’anno al primo posto in Italia per le specialità Ginecologia e ostetricia – che salta al quarto posto della classifica mondiale, dove ha esordito lo scorso anno al settimo posto -, Gastroenterologia – all’ottavo posto nel mondo – e Pneumologia. Secondo questa classifica poi sia la la Ginecologia che la Gastroenterologia del Gemelli sono prime tra i Paesi dell’Unione europea. È quanto emerge nel ranking dei World’s Best Specialized Hospitals 2025, pubblicato ieri, 17 settembre. Di rilievo anche il secondo posto in Italia dell’Endocrinologia e della Neurologia, e il terzo posto dell’Oncologia, della Cardiologia e dell’Ortopedia.
Giovanni Scambia, direttore scientifico del Policlinico universitario e ordinario di Ginecologia all’Università Cattolica, parla di un risultato che «ci gratifica molto», che « premia la nostra volontà di essere sempre all’avanguardia da un punto di vista tecnologico, di riservare grande attenzione agli aspetti organizzativi della nostra struttura e, allo stesso tempo, di curare molto il rapporto con le nostre pazienti», dice riferito a Ginecologia e ostetricia. Un concentrato di innovazione, insomma, «mai disgiunta da una estrema attenzione all’umanizzazione delle cure».
Per Antonio Gasbarrini, direttore Uoc Medicina interna e gastroenterologia del Gemelli oltre che preside della Facoltà di Medicina e chirurgia della Cattolica, «questo straordinario risultato è frutto dell’impegno costante del nostro team multidisciplinare di esperti in malattie gastrointestinali, del fegato e del pancreas nel fornire cure di eccellenza, innovazione nella ricerca e attenzione alla centralità del paziente. Essere tra i primi dieci centri a livello mondiale – prosegue – rappresenta un motivo di grande orgoglio non solo per il nostro Cemad-Centro malattie dell’apparato digerente, ma anche per l’Italia, che si conferma un Paese leader nel campo della medicina».
Orgoglio anche nelle parole di Marco Elefanti, direttore generale del Policlinico, che mette l’accento sul «grande lavoro di squadra, trasversale a tutte le aree mediche e ai servizi, che tutti insieme contribuiscono a produrre eccellenza. E a fare del Gemelli il “miglior ospedale d’Italia” da quattro anni consecutivi». Un vanto, conclude, anche «per il Servizio sanitario della Regione Lazio di cui il nostro Policlinico è parte integrante».
18 settembre 2024