In Niger, rapiti un sacerdote e un seminarista

La denuncia della Fondazione Aiuto alla Chiesa che soffre. Il sequestro si sarebbe verificato nelle prime ore di giovedì 3 agosto. Squadre tattiche di polizia inviate sul posto

La fondazione pontificia Aiuto alla Chiesa che soffre (Acs) riferisce di nuovi attacchi contro il clero nello Stato del Niger, in Nigeria. Nelle prime ore di ieri, 3 agosto, soggetti non identificati hanno rapito un sacerdote, don Paul Sanogo, e il seminarista Melchior, entrambi della chiesa cattolica San Luca di Gyedna, Garam Ward, nel territorio dell’amministrazione locale di Tafa.

Il vescovo di Minna Martin Igwe Uzoukwu ha chiesto preghiere per i due sequestrati. Il portavoce del comando della polizia dello Stato del Niger, Wasiu Abiodun, ha confermato il rapimento, aggiungendo che squadre tattiche di polizia sono state inviate sul posto. «Agli altri seminaristi è stato consigliato di trasferirsi temporaneamente», ha aggiunto.

Aiuto alla Chiesa che soffre auspica, a fronte dell’ennesimo attacco al clero nigeriano, che le forze di polizia intensifichino gli sforzi per restituire i religiosi alle proprie famiglie e per assicurare quanto prima alla giustizia i responsabili.

4 agosto 2023