L’8 dicembre nasce Radio Mariam, voce dei cristiani del Medioriente

Il via alle trasmissioni, sul web e via satellite, nella solennità dell’Immacolata, giorno di apertura del Giubileo della Misericordia. Studi mobili in diverse regioni dell’area
Dedicata alle comunità cristiane di lingua araba di tutto il mondo “Radio Mariam”, la nuova Radio Maria in lingua araba che inaugura le trasmissioni il prossimo 8 dicembre, solennità dell’Immacolata Concezione e giorno di apertura ufficiale del Giubileo della Misericordia. Ultima nata all’interno della “famiglia” di Radio Maria , netwotk radiofonico che conta 80 radio in altrettanti Paesi, l’emittente è stata presentata a Papa Francesco durante un’udienza privata il 29 ottobre scorso.

L’obiettivo dell’iniziativa: portare conforto alle Chiese cristiane perseguitate in Paesi come Iraq e Siria, ma anche porsi come segno di pace e riconciliazione tra le differenti comunità di tutta l’area mediorientale, alle quali si offre come strumento per «diffondere ovunque la loro voce e tenere viva una grande tradizione religiosa comune a tutti i cristiani del mondo», spiegano dall’emittente. Un’arma in più contro il rischio dell’estinzione a causa di deportazioni, violenze ed esodi forzati. «Una Radio Maria in lingua araba – dichiara il direttore padre Livio Fanzaga – è un modo concreto ed efficace per aiutare i nostri fratelli perseguitati, le cui radici antiche sono una ricchezza per la nostra fede».

Le trasmissioni andranno in onda via web, su www.radiomariam.org, e via satellite da uno studio centrale e da alcuni studi mobili dislocati in diverse regioni del Medio Oriente, grazie alla collaborazione e al supporto delle siocesi locali. Sarà possibile ascoltarle anche tramite l’applicazione per smartphone e tablet “Radio Maria World Family”, disponibile per le piattaforme Apple, Android e Windows Phone. La radio è anche presente su
Twitter (@MariamRadio) e su Facebook (Radio Mariam مريم راديو).

3 dicembre 2015