La Colombia verso il nuovo accordo di pace
Governo e Farc annunciano la firma per il 24 novembre. Santos: modifiche rispetto al testo già bocciato ma non ci sarà un altro plebiscito
Governo e Farc annunciano la firma ufficiale per il 24 novembre. Santos: modifiche rispetto al testo bocciato il 2 ottobre ma non ci sarà un altro plebiscito
Dopo la nuova intesa raggiunta nei giorni scorsi, governo colombiano e gruppo guerrigliero delle Farc hanno deciso di passare alla firma ufficiale dell’accordo di pace, nonostante i momenti di tensione dovuti all’uccisione, nell’ultimo fine settimana, di 4 leader sociali dei campesinos, che hanno messo in dubbio il cessate il fuoco bilaterale. La cerimonia è in programma per domani, giovedì 24 novembre, a Bogotá, nel teatro Colón.
Rispetto al testo già bocciato dai colombiani nel plebiscito del 2 ottobre scorso, ha assicurato il presidente Juan Manuel Santos, sono state fatte significative modifiche, accogliendo le richieste di vari settori della politica e della società. Cambiamenti accolti positivamente, secondo il presidente, da numerose realtà del Paese. Stavolta, però, nessun plebiscito: si procederà con un voto parlamentare. Una nuova campagna infatti, ha spiegato, «polarizzerebbe in modo pericoloso il Paese».
Resta contraria gran parte del fronte del No, che era uscito vittorioso dal plebiscito del 2 ottovre, capeggiato dall’ex presidente Uribe, che avanza la richiesta di un nuovo referendum. Nessuna concessione nelle parole di Santos. «La mia principale preoccupazione – ha chiarito – è per il rischio, che cresce di giorno in giorno, di tornare indietro rispetto a quanto raggiunto per la fragilità del cessate il fuoco». I fatti di questi giorni «mostrano che la probabilità di nuovi incidenti continua ad aumentare».
23 novembre 2016