“La corsa di Miguel” compie 23 anni
Il sindaco Gualtieri: «Evento straordinario». Appuntamento il 22 gennaio: partenza alle 9.30 da lungotevere Maresciallo Diaz; arrivo all’interno dello Stadio Olimpico
“La corsa di Miguel” vivrà la sua 23esima edizione domenica 22 gennaio a Roma. La gara podistica, sulla distanza di 9,950km, organizzata dal Club Atletico Centrale è nata nel 2000 per iniziativa del giornalista della Gazzetta dello Sport Valerio Piccioni, e commemora Miguel Benacio Sànchez, giovane poeta e podista argentino, ucciso nel 1978 durante il periodo della dittatura di Jorge Rafael Videla. «Un appuntamento straordinario», l’ha definita il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, intervenuto alla conferenza stampa di presentazione, nei giorni scorsi, con il delegato allo sport della Regione Lazio Roberto Tavani, la consigliera di Sport e Salute Adriana Bonifacino e il presidente del Comitato italiano paralimpico Luca Pancalli. Una manifestazione «amata da sportivi, studenti e cittadini, tra gli eventi più partecipati d’Italia – sono ancora le parole del primo cittadino -, sviluppata per sostenere la libertà e la democrazia. È toccante ricordare quelle pagine drammatiche del popolo argentino e per me qualsiasi cosa che aiuti a ricordare quella pagina buia è importantissima», ha concluso.
Il ritrovo della gara regionale su strada è previsto dalle 7 allo Stadio dei Marmi. La partenza è alle 9.30 da lungotevere Maresciallo Diaz e l’arrivo sarà all’interno dello Stadio Olimpico. Oltre alla gara 10 km competitiva si svolgerà anche una 10 km non competitiva che prevede lo stesso tracciato e sarà in contemporanea. All’interno de “La corsa di Miguel” torna anche la “Strantirazzismo”, una camminata-corsa-passeggiata aperta a tutti su una distanza di 3 km, il cui fine è quello di lanciare un messaggio di fratellanza e di pace. Il ritrovo per i partecipanti è alle ore 9.45 al Ponte della Musica, con la partenza alle 10.45.
«Gareggerò anche quest’anno – ha voluto precisare Roberto Tavani -. È un appuntamento imperdibile che ci regala una giornata di sport, amicizia e relazioni. Sarebbe stupido perdere una giornata simile. Questa corsa rispecchia i nostri valori di democrazia, libertà, tolleranza e non violenza». Presente a sostegno della manifestazione fin dalla prima edizione il presidente Cip Pancalli, che ha sottolineato il ruolo dello sport come «straordinario strumento di comunicazione, inclusione e politica, perché si può contribuire al benessere della società e del nostro Paese. Questi ingredienti “La corsa di Miguel” li ha utilizzati fin dall’inizio», ha concluso.
13 gennaio 2023