La Settimana Rossa di Acs contro le violazioni della libertà religiosa
L’iniziativa dal 17 al 22 novembre in tutto il mondo. In Italia la conclusione con il Red Wednesday. Monumenti e luoghi di culto illuminati per ricordare il sangue dei fedeli
Luoghi di culto ed edifici civili illuminati di rosso, in tutto il mondo, per ricordare il sangue versato dai fedeli di diverse religioni, cristiani in testa, che non possono professare pubblicamente la loro fede. Torna anche quest’anno la Settimana Rossa (Red Week) promossa dalla fondazione pontificia Aiuto alla Chiesa che soffre (Acs), dal 17 al 22 novembre, che in Italia culminerà con il Red Wednesday, mercoledì 22. A essere illuminati di rosso saranno il Colosseo, Palazzo Madama, Palazzo Montecitorio, Palazzo Chigi, la Farnesina e alcune parrocchie in varie zone d’Italia. Coinvolte anche le ambasciate presso la Santa Sede di Burkina Faso, Camerun, Francia, Italia, Macedonia del Nord, Slovenia, Spagna e Ungheria, mentre hanno espresso sostegno all’iniziativa le ambasciate presso la Santa Sede di Brasile e Israele.
Alla Settimana Rossa, riferiscono da Acs, hanno aderito anche i presidenti La Russa, Fontana e Meloni, oltre ai ministri Tajani (Esteri) e Sangiuliano (Cultura), «dimostrando così la sensibilità delle istituzioni italiane al dramma della violazione della libertà religiosa. Quasi 4,9 miliardi di persone vivono in nazioni in cui questo diritto è fortemente limitato – aggiungono -. 307 milioni di cristiani vivono in terre in cui è presente il fenomeno della persecuzione. Non è pertanto possibile sottovalutare un problema così diffuso e drammatico».
Una ventina di cattedrali si illumineranno di rosso in Australia. In Austria il Parlamento, diversi edifici pubblici e oltre 100 parrocchie hanno confermato l’adesione all’iniziativa. Anche in Slovacchia gli imponenti castelli di Nitra e Bratislava, insieme ad altri importanti monumenti e chiese, come la cattedrale di Santa Elisabetta di Kosice, saranno illuminati di rosso. Circa 100 chiese, tra cui le cattedrali di Passau, Ratisbona, Friburgo, Dresda e Paderborn, si illumineranno di rosso in Germania. Sono previsti momenti di preghiera e testimonianze, in particolare quella del Vescovo di Aleppo (Siria) Ashkarian, e dell’Arcivescovo di Lahore (Pakistan) Shaw.
Negli ultimi anni la Red Week è stata accolta con entusiasmo anche nei Paesi Bassi, dove 150 parrocchie cattoliche e protestanti ospiteranno un’ampia gamma di attività e conferenze. Nel Regno Unito si darà visibilità alla difficile situazione dell’Africa, con la presentazione di un rapporto sulla libertà religiosa in quel continente. Fra le diverse iniziative, la preghiera di 100mila decine del Rosario per l’Africa e la “Sfida da 100mila sterline per l’Africa”, per raccogliere fondi per aiutare le vittime della persecuzione religiosa. Una coppia nigeriana racconterà inoltre come siano sopravvissuti all’attacco terroristico di Pentecoste del 2022 a Owo, nella diocesi di Ondo, che provocò 39 morti e circa 80 feriti. In Francia le cattedrali di Chartres, Bayonne, Reims, Angers, Caen, Bourges e Versailles saranno illuminate di rosso. A Parigi ci saranno momenti di preghiera e di informazione, comprese veglie nelle Basiliche di Montmartre e della Santissima Trinità.
Ancora, il Canada ospiterà eventi in diversi luoghi, tra cui l’Oratorio di San Giuseppe di Montreal, il più grande santuario dedicato a questo santo nel mondo, e la Cattedrale di Maria Regina del Mondo. La veglia a Toronto si svolgerà nella cattedrale di San Michele. La Red Week si terrà anche in diversi Paesi dell’America Latina, come Messico e Colombia. In quest’ultima nazione sarà illuminato di rosso il Santuario di Las Lajas. Si terranno anche diversi eventi a Cali e Bogotà.
17 novembre 2023