L’itinerario di preparazione dei catecumeni non si ferma
Telefonate e catechesi su YouTube, condivisioni e momenti di preghiera, perché «mentre tutto intorno si sta fermando, la vita interiore va avanti»
Video-catechesi su YouTube, appuntamenti telefonici per la preghiera, condivisione e confronto. L’emergenza sanitaria da coronavirus non ferma il cammino di preparazione dei catecumeni, che grazie alle iniziative messe in campo dall’Ufficio catechistico diocesano si sposta, semplicemente, su pc e cellulari. «In questo momento così doloroso per il nostro Paese – esordisce il direttore dell’Ufficio don Andrea Cavallini, in una lettera inviata nei giorni scorsi ai catecumeni e ai loro catechisti -, vi scriviamo per annunciarvi con forza e convinzione che il Signore non ci ha lasciati soli nel cammino ma è vivo e presente in mezzo a noi. E noi vogliamo essere testimoni di questa presenza, ed è per questo che continueremo a camminare insieme verso la Pasqua del Signore». Quindi aggiunge: «Poiché non possiamo incontrarci né celebrare in parrocchia gli scrutini e le consegne, vi invitiamo a proseguire la catechesi con regolarità tramite videochiamate o semplicemente telefonate».
Sul canale YouTube dell’Ufficio diocesano sono disponibili i video sia del primo che del secondo scrutinio, e in questi giorni dovrebbe essere caricato quello del terzo scrutinio, di modo che il percorso prosegua speditamente. L’invito è dunque quello di guardare i video ciascuno a casa propria, e poi «sentirvi telefonicamente o in videochiamata, catecumeno eletto e catechista – spiega ancora il direttore dell’Ufficio catechistico -, avendo già visto il video. Fate un momento di condivisione, parlando del contenuto del video e mettendo a fuoco quelle situazioni di vita del catecumeno eletto evidenziate dalla catechesi. Rimanendo al telefono o in videochiamata, al termine del colloquio, potete pregare insieme secondo uno schema prestabilito». Insomma, proprio come se non ci fossero distanze fisiche a separare.
Probabilmente suonerà «un po’ strano, e forse difficile, vivere un momento di condivisione e preghiera al telefono – ammette suor Pina Ester De Prisco, responsabile del Catecumenato nella diocesi di Roma -, ma in questo momento ci sembra la soluzione migliore per proseguire la preparazione al battesimo». Perché, concludono la religiosa e don Cavallini, «mentre tutto intorno si sta fermando, la vita interiore procede, va avanti!». (Giu. Roc.)
31 marzo 2020