L’Ottobre rosa al Grassi di Ostia
Fino a dicembre, 6 date per screening straordinari dedicati alle donne tra i 45 e i 49 anni. Noviello (Asl Rm3): nel Lazio ogni anno più di 4mila casi di tumore al seno
Anche la Asl Roma 3 aderisce alla campagna regionale “Ottobre rosa 2024”, dedicata alla prevenzione dei tumori femminili. Destinatarie: le donne tra i 45 e i 49 anni, che non rientrano nel tradizionale programma di screening. Le cittadine che risiedono nel territorio, informano, potranno prenotare da ottobre a dicembre una mammografia gratuita, contattando il numero 06.164161840, messo a disposizione dalla Regione Lazi, attivo dal lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 19.30 e il sabato dalle 7.30 alle 1).
Le prestazioni saranno effettuate al piano terra del reparto di radiologia dell’Ospedale G.B. Grassi di Ostia, lunedì 7 ottobre (ore 8.30-14.30) e giovedì 17 ottobre (ore 13.30-19.30). Tre, poi, le date disponibili a novembre: il 7, dalle 13.30 alle 19.30, il 18, dalle 8.30 alle 14.30, e il 28 novembre, nuovamente in orario pomeridiano, dalle 13.30 alle 19.30. L’ultima data utile: il 12 dicembre, sempre dalle 13.30 alle 19.30.
«Le donne in età compresa tra 50 e 74 anni possono accedere tutto l’anno gratuitamente ai percorsi organizzati per la diagnosi precoce del tumore alla mammella seguendo un cammino che garantisce anche la presa in carico di chi risulta positivo alla mammografia – ricorda Francesca Milito, direttore generale della Asl Roma 3 -. Aderendo a questa campagna regionale allarghiamo il range della nostra offerta. Voglio ringraziare il personale sanitario che si mette a disposizione anche in questa edizione per garantire l’esame, offrendo a tante cittadine la possibilità di effettuare un controllo gratuito».
A parlare dei dati è Maria Rita Noviello, dirigente responsabile degli screening oncologici della Asl Roma 3. «Nel Lazio – riferisce – si registrano più di 4mila casi ogni anno: il tumore al seno è la neoplasia più frequente nelle donne, eppure 1 su 10non ha mai fatto una mammografia e davvero in poche effettuano con regolarità visite mediche di controllo. Sono fortemente convinta che sia necessario sensibilizzare la popolazione femminile, perché la “La prevenzione vede dove tu non puoi”, come suggerisce la comunicazione scelta quest’anno dalla Regione Lazio che ha affidato all’immagine di un fiore rosa il compito di ricordare l’importanza della diagnosi precoce. Individuare il cancro nelle fasi iniziali – aggiunge la responsabile degli screening oncologici – equivale a garantire un tasso di sopravvivenza maggiore e una migliore qualità della vita».
Nel 2023, ricorda ancora Noviello, «nella ASL Roma 3 l’adesione allo screening mammografico ha raggiunto il valore più alto di sempre, rispetto allo storico aziendale, vale a dire 46,5%. Ci proponiamo di incrementare in futuro questo dato perché è nostro compito fare da attente sentinelle della salute delle donne. Le nostre lettere di invito iniziano con “Gentile Signora la Asl Roma 3 ha a cuore la Sua Salute”. Questa frase – conclude – rappresenta la sostanza del nostro impegno».
4 ottobre 2024