“Matite” d’autore in campo contro il razzismo
Conclusa la campagna “Equality drawing” promossa da Unar e AssoIdos in vita della XVII Settimana d’azione che si apre il 21 marzo, Giornata internazionale Onu
Disegni, Natangelo, Steiner, Allegra, Caria, Di Vitto, Lore e Gelvis: sono tra le “matite” scese in campo nella campagna “Equality drawing. Matite contro le discriminazioni”, promossa da Unar (Ufficio nazionale contro le discriminazione razziali) e AssoIdos (associazione legata al Centro studi e ricerche Idos, che realizza dal 1991 il Dossier statistico annuale sull’immigrazione), in vista della XVII Settimana d’azione contro il razzismo, che si apre il 21 marzo con la celebrazione della Giornata internazionale per l’eliminazione della discriminazione razziale istituita dall’Onu nel 1966.
Il successo con cui il contest si è concluso era iniziato già nei giorni precedenti alla scadenza del bando, il 15 marzo. AssoIdos ha condiviso su Facebook e Instagram disegni, fumetti e vignette realizzati come contro-narrativa alle discriminazioni “razziali” e, più in generale, alle varie forme di discriminazione multipla. Per incentivare la partecipazione di giovani disegnatori, anche alcuni professionisti molto noti hanno accettato di sostenere attivamente l’iniziativa, donando al progetto una loro opera. Tra questi Stefano Disegni, già direttore di Cuore; Mario Natangelo, matita de Il Fatto Quotidiano, Smemoranda e Linus; Elke Renate ,Steiner, famosa creatrice di comics berlinese; la pluripremiata illustratrice e pittrice Elvira Giannattasio, in arte Gelvis; Gianni Allegra, autore di Minkiaman; Enrico Caria, autore del mockumentario Vedi Napoli e poi muori; l’artista Lorenzo Pierfelice, in arte Lore; Stefano Di Vitto storico disegnatore di Mister NO e di Zagor.
Molti i disegni arrivati, riferiscono gli organizzatori, «soprattutto da parte di giovani matite che hanno interpretato il messaggio del contest in modo ampio, spaziando dalla discriminazione di genere a quella razziale a quella omofobica, attraverso rappresentazioni originali e mai banali, da cui si evince il forte impatto culturale ed emotivo che la tematica discriminatoria suscita nelle nuove generazioni di disegnatori». Tutti i lavori, in concorso e non, dopo l’esame di una giuria saranno raccolti in un e-book a cura dell’art director Fabio Ferri che verrà pubblicato domenica 21 marzo sul sito di Idos. L’evento finale di presentazione si svolgerà in diretta streaming sulla pagina Facebook di Idos il 23 marzo, con l’intervento dei giovani vincitori del contest.
18 marzo 2021