Mattarella: tricolore, «emblema di democrazia, solidarietà e giustizia»

Il presidente ricorda il 223° anniversario della bandiera italiana. Casellati: «Essenza dell’italianità più profonda». Fico: «Incarna i valori della Costituzione»

«Imprescindibile patrimonio che ci stimola ed esorta a proseguire, con rinnovato impegno e sulla base di radici comuni, il nostro cammino caratterizzato da innovazione, progresso, rispetto e benessere». Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella sceglie queste parole per descrivere, nella Festa del Tricolore, la «nostra bandiera», di cui oggi, 7 gennaio, si celebra il 223° anniversario. «Era il 1797 – ricorda – quando da Reggio nell’Emilia ha avuto inizio il percorso durante il quale il Tricolore si è radicato lungo tutta l’Italia come simbolo dello Stato unitario e poi della Repubblica, affermando i valori di libertà e democrazia che hanno ispirato tante generazioni di italiani».

L’articolo 12 della Costituzione, afferma ancora il Capo dello Stato, «identifica nel Tricolore il vessillo ufficiale della Repubblica. Esso raffigura l’emblema dei valori della Carta Fondamentale quali democrazia, rispetto dei diritti dell’uomo, solidarietà e giustizia sociale.
Divenuto simbolo dell’Italia, del suo popolo e dell’italianità nel mondo – ancora le parole di Mattarella -, è elemento che ci contraddistingue in ogni luogo e in ogni ambito, dalle missioni di pace delle nostre Forze Armate alle sedi diplomatiche all’estero, dalle competizioni sportive alle espressioni artistiche. Esso racchiude i sentimenti di unità e di coesione, rappresenta i nostri valori e l’identità nazionale e costituisce ideale legame tra le diverse generazioni e tra tutti gli italiani o figli di italiani residenti all’estero», conclude il presidente della Repubblica.

Anche per la presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati, «la nostra bandiera è l’essenza stessa dell’italianità più profonda, l’espressione più alta di quei valori costituzionali quali democrazia, libertà e uguaglianza che hanno contrassegnato due secoli di storia patria». La bandiera italiana, prosegue, «è simbolo di unità e rappresenta tutti, gli italiani di ieri e di oggi, le istituzioni e i cittadini comuni, ed è un irrinunciabile patrimonio di ideali e di tradizioni che identifica il nostro Paese nel mondo. Non dobbiamo dimenticare mai che per la nostra bandiera e per l’ideale nazionale – osserva – tanti connazionali hanno lottato fino al sacrificio della propria vita».

Affidato a Facebook il commento del presidente della Camera dei deputati Roberto Fico. «Onorare la nostra bandiera – si legge nel post pubblicato per la Festa del Tricolore – significa riconoscersi tutti nei valori che sono alla base nella nostra comunità e operare concretamente per la costruzione di una società sempre più giusta, solidale, sostenibile e pacifica». Ricordando la visita dello scorso dicembre a Reggio Emilia, Fico afferma che «è stato molto emozionante ricevere in dono dalla città una copia del primo Tricolore. Proprio a Reggio Emilia nacque infatti il nostro vessillo nazionale il 7 gennaio 1797. E per questo oggi celebriamo la Giornata nazionale della bandiera». Il Tricolore, sottolinea ancora il presidente della Camera, «ha accompagnato il nostro Paese attraverso le complesse vicende che ne hanno segnato il cammino, divenendo per tutti gli italiani il simbolo dell’identità e dell’unità nazionale e poi della Repubblica. Oggi – evidenzia – incarna i valori e principi della Costituzione su cui si reggono la democrazia e la convivenza civile del nostro Paese ed è anche il simbolo visibile dell’Italia nella Comunità internazionale, del nostro contributo al mantenimento della pace e alla sicurezza tra gli Stati, allo sviluppo del multilateralismo, del dialogo e alla cooperazione».

7 gennaio 2020