Rischio neve e ghiaccio, l’ordinanza del sindaco Gualtieri

La Capitale si dota di un piano operativo dettagliato per affrontare emergenze legate a ondate di grande freddo. Particolare attenzione alle fasce sociali più deboli

Con l’arrivo dell’inverno, Roma Capitale si dota di un piano operativo dettagliato per affrontare eventuali emergenze legate a ondate di grande freddo, caduta di neve e formazione di ghiaccio. Il sindaco Roberto Gualtieri ha firmato un’ordinanza dedicata che dà seguito al “Piano speditivo per rischio neve e ghiaccio” redatto dalla Protezione civile capitolina, garantendo una pianificazione capillare che coinvolge il Dipartimento Politiche sociali e salute, il Dipartimento Infrastrutture e lavori pubblici, la Protezione civile, tutti i municipi, gli uffici capitolini e le aziende erogatrici di pubblici servizi, il corpo di Polizia locale.

Tra le misure principali, una particolare attenzione a proteggere le fasce sociali più deboli, con l’apertura straordinaria di strutture di accoglienza per i senza fissa dimora, con possibili deroghe ai requisiti regionali. Prevista anche l’attivazione di aree “safe space” notturne per prevenire rischi di ipotermia. Per quanto riguarda la viabilità, in caso di neve o ghiacciola circolazione sarà consentita solo a veicoli provvisti di pneumatici invernali o che abbiano a bordo mezzi idonei alla marcia su neve e su ghiaccio da utilizzare in caso di necessità. I conducenti di taxi saranno autorizzati a protrarre l’orario di lavoro anche oltre la normale pianificazione del turni previsti.

L’ordinanza dispone, ancora, che l’assessore alle Politiche sociali e salute coordini uno specifico gruppo di lavoro costituito dal direttore del Dipartimento Politiche sociali e salute, di quello di  Protezione civile e dal comandante del corpo di Polizia di Roma Capitale, «in vista dell’adozione di uno specifico “protocollo operativo di intervento” finalizzato – nel caso in cui vi sia la previsione che la temperatura scenda al disotto degli zero gradi centigradi – a integrare le procedure delle rispettive sale operative e l’impiego delle risorse umane disponibili in fascia oraria notturna, in vista dello sviluppo di azioni sul territorio coordinate e finalizzate all’individuazione di persone esposte al rischio di ipotermia ed all’apprestamento, nei loro confronti, delle idonee misure di assistenza o soccorso, anche allestendo – in concorso con i municipi – specifiche aree “safe space” notturne e attivando servizi straordinari di accoglienza».

Ai cittadini è raccomandata la protezione delle tubature contro il gelo, mentre ai proprietari e gestori di stabili e rammentato l’obbligo di sgombero neve dai marciapiedi adiacenti agli edifici dalle 8 alle 20.

L’ordinanza – che porta la data del 22 novembre 2024 – è immediatamente esecutiva e consultabile sull’Albo Pretorio di Roma Capitale.

25 novembre 2024