Telefono Azzurro: il coronavirus spiegato ai più piccoli
La sfida lanciata insieme a Future Education Modena: pillole informative realizzate dai ragazzi delle scuole secondarie, col supporto dei docenti
Far dialogare gli adolescenti – mediati dagli adulti -, con i bambini, con l’obiettivo di far emergere un messaggio di vicinanza e collaborazione che coinvolge tutti. E nello stesso tempo spiegare ai più piccoli come affrontare l’emergenza coronavirus. Più che un progetto è una vera e propria sfida: si tratta di “Coronavirus. Impariamo ad informarci”. A “lanciarla”, Telefono Azzurro e Future Education Modena: un progetto di home schooling che arricchisce l’offerta di strumenti per la didattica online già in uso in molte realtà scolastiche.
In concreto, l’iniziativa si rivolge agli studenti delle scuole superiori, invitandoli a creare delle pillole informative dedicate ai loro colleghi più piccoli in cui daranno informazioni e consigli sul coronavirus, partendo dalle indicazioni fornite da Telefono Azzurro. I ragazzi, aiutati dai loro docenti, dovranno in primo luogo cercare informazioni attendibili e certificate, organizzarle e tradurle in un linguaggio adatto ai bambini delle elementari, utilizzando il decalogo di Telefono Azzurro. Infine dovranno produrre un vero e proprio video, partecipando a un contest con i loro coetanei. Alla fine del percorso d’apprendimento, affermano da Telefono Azzurro, «gli studenti avranno migliorato le loro capacità di ricerca e analisi dei contenuti presenti in rete e sviluppato una sensibilità verso la ricerca di informazioni online dedicate alla propria salute fisica e mentale». Non solo: «Avranno anche messo alla prova le proprie capacità di “mentoring” verso i più piccoli anche online».
Tra le attività previste per la partecipazione alla sfida, due appuntamenti online per Questions & Answers in programma oggi, mercoledì 11, e venerdì 13 marzo alle ore 15 a questo indirizzo: www.fem.digital/scuola/coronavirus-impariamo-ad-informarci/. Uno strumento in più per «fare fronte alle difficoltà che i ragazzi stanno incontrando nel vivere una situazione di emergenza con la chiusura delle scuole e lo stravolgimento di tutte le loro attività quotidiane», commentano dall’organizzazione, dimostrando che «il mondo digitale è una preziosa risorsa per garantire a bambini e adolescenti la possibilità di continuare ad apprendere competenze importanti, come la cittadinanza digitale».
11 marzo 2020