“TuttoMondo Contest”, la premiazione dei “luoghi non luoghi”

Al Macro il 29 maggio la premiazione del concorso promosso da Save the Children, aperto a tutti i giovani fino ai 21 anni. Previste masterclass per i ragazzi

Dedicata al tema dei “luoghi non luoghi” l’edizione 2015 di “TuttoMondo Contest”, il concorso artistico promosso da Save the Children aperto a tutti i giovani fino ai 21 anni. La cerimonia di premiazione è in programma per domani, venerdì 29 maggio, alle 10.30 nella sala rossa del Macro (via Nizza 138). Tre le categorie in concorso: audiovisivo, fotografia e narrazione; 15 i finalisti, selezionati da una giuria composta dal giornalista e scrittore Antonio Pascale, dal regista Daniele Vicari e dal fotografo Marco Delogu. L’evento di quest’anno prevede inoltre la sezione fuori concorso “Mi racconto dove”, nella quale sono stati selezionati otto video in cui i ragazzi di Bari, Napoli, Palermo, Locri, Brindisi e Roma raccontano il proprio quartiere.

L’obiettivo dell’iniziativa, che ha il patrocini o del ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo e dell’assessorato capitolino a Scuola, sport e politiche giovanili, è quello di «stimolare nei giovani l’osservazione degli spazi, da raccontare servendosi delle diverse modalità di espressione artistica», spiegano gli organizzatori. Con loro nella giornata della premiazione ci saranno alcuni grandi professionisti, che offriranno ai giovani under 21 delle masterclass. In particolare, la lezione di regia sarà affidata ad Agostino Ferrente (sala cinema), regista, produttore, fondatore a Roma del gruppo Apollo 11 e dell’Orchestra di Piazza Vittorio; la masterclass sulla fotografia sarà tenuta da Pierpaolo Cito (sala rossa), vincitore di vari premi tra cui un riconoscimento della National Press Photographers Association negli Usa; quella di narrativa infine dallo scrittore romano Christian Raimo (sala biblioteca).

Ancora, dalle 16.30 alle 18 è in programma nella sala cinema la proiezione dei video della sezione fuori concorso e a seguire il concerto della Piccola Orchestra di Torpignattara, band multietnica formata da giovani musicisti  tra i 13 e i 17 anni, i cui genitori provengono da 14 diversi Paesi nel mondo (Italia, Polonia, Egitto, Senegal, Eritrea, Tunisia, Nigeria, Cuba, Argentina, Colombia, Filippine, Bangladesh, Cina, Guatemala).

28 maggio 215