Violenza sulle donne, «lavoriamo per una svolta culturale»

L’invito del premier Conte. La presidente del Senato Casellati: «Formazione, prevenzione e contrasto». La panchina rossa nel Cortile d’onore di Montecitorio

Sceglie Twitter, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, per lanciare il suo messaggio in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. «Abbiamo approvato norme, sbloccato fondi, avviato confronti: la violenza contro le donne rimane un’emergenza – le parole del premier -. Lavoriamo per una svolta culturale, che parta dai giovani. Domani ne parlerò in una scuola a Roma insieme alla Commissione d’inchiesta sul femminicidio».

Parla di «agghiacciante e inaccettabile mattanza di genere» la presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati. E lo fa guardando al bilancio dei femminicidi nel nostro Paese: «Nel 2019 sono state 96 le vittime, una donna uccisa ogni tre giorni: una violenza che va fermata con la formazione, la prevenzione, il contrasto e senza concedere sconti a nessun atteggiamento di sopraffazione, da quello fisico a quello psicologico». Per la seconda carica dello Stato, «nessuna misura penale, processuale o amministrativa potrà mai avere una piena efficacia se, accanto a leggi chiare e pene certe, non vi sarà un impegno altrettanto incisivo sul piano dell’educazione, della cultura e dell’informazione. Le leggi – conclude – non bastano se le menti non cambiano».

Anche per il presidente della Camera Roberto Fico, «ogni volta che una donna è vittima di violenza e aggressioni, è una sconfitta e un dolore per tutti, per tutta la società.
Gli episodi di violenza contro le donne continuano a manifestarsi con una frequenza insopportabile – si legge in un post pubblicato su Facebook -. E i dati ci dicono che il più delle volte avvengono in un contesto familiare o affettivo. L’impegno, che coinvolge le istituzioni e la società nel suo complesso per il contrasto a questo fenomeno inaccettabile deve essere costante e capillare. Lo ribadiamo con determinazione oggi nella Giornata internazionale contro la violenza sulle donne». In particolare, ricordando l’ultimo episodio della giovane uccisa vicino a Palermo dall’uomo da cui aspettava un figlio, il presidente della Camera annuncia per oggi, 25 novembre, l’installazione di una panchina rossa all’interno del Cortile d’onore di Montecitorio: «Un piccolo gesto a sostegno di una indispensabile campagna di sensibilizzazione». Sulla panchina sarà affisso il numero antiviolenza e stalking 152. «Un modo per ricordare che bisogna essere al fianco di chi denuncia», le parole di Fico. Poco dopo la facciata della Camera verrà illuminata di arancione, per l’iniziativa delle Nazioni Unite “Orange the world”. «Dobbiamo impegnarci tutti – esorta il presidente della Camera – per un futuro libero dalla violenza».

25 novembre 2019