Il filo rosso di Noemi

Dopo il tour estivo, la cantante romana, che ha prestato la voce al film Disney “Ribelle – The Brave”, racconta a Romasette.it il suo primo album dal vivo, “Rosso live” (foto S. Cetorelli) di Concita De Simone

“Rosso Noemi” ormai è un colore di capelli richiesto dal parrucchiere. Segno della popolarità conquistata dalla trentenne cantante romana Noemi, al secolo Veronica Scopelliti, emersa all’edizione 2008 del talent show di Rai 2 “X Factor”, pur non essendo arrivata in finale. E da allora Noemi è cresciuta, sia artisticamente che umanamente, soprattutto perché non si è lasciata travolgere dal successo nonostante i consensi e la sfilza di premi che già vanta nel suo curriculum. Il terzo posto all’ultimo Festival di Sanremo è stato solo una conferma per lei che sulla strada giusta ormai c’era già. Potere della sua voce, della sua timbrica così personale che la rende subito riconoscibile, del suo essere schiva e al tempo stesso determinata. Dopo il fortunato tour primaverile che l’ha portata nei più bei teatri d’Italia da marzo a maggio, cui è seguito quello estivo, altrettanto di successo, concluso in questi giorni, la nuova rossa della musica italiana si appresta a iniziare la promozione del nuovo lavoro discografico: un album dal vivo, intitolato “Rosso live”, pubblicato per la Sony Music, disponibile dal 18 settembre. Registrato lo scorso agosto durante il concerto all’Auditorium Parco della Musica, è composto da due cd, 13 brani nel primo disco e 14 nel secondo. Nel primo troviamo il singolo, apripista dell’album, Se non è amore, che già si ascolta nelle radio. E poi l’inedito Buongiorno alla vita, la cover di Franco Battiato La cura ed altri brani del repertorio di Noemi. Nel secondo i due brani che fanno da colonna sonora anche al film d’animazione “Ribelle – The Brave”, nelle sale dal 5 settembre: Il cielo toccherò e Tra vento e aria. Ancora, le cover Quello che dei 99 Posse, Valerie dei The Zutons interpretata anche da Amy Winehouse, Altrove di Morgan, Damn Your Eyes di Etta James e molto altro.

Il 18 settembre uscirà Rosso Live, ce ne parli?
È un doppio cd con all’interno 21 tracce live e quattro pezzi inediti due dei quali tratti dalla colonna sonora di “Ribelle – The Brave” e due scritti da Fabrizio Moro, di cui uno estratto come primo singolo per il lancio dell’album. Ho cercato di raccogliere più canzoni possibili e di restituire l’energia dei suoni del mio concerto seguendo personalmente il missaggio e il mastering. All’interno ci saranno sicuramente le canzoni più conosciute ma anche un mix dei due album e l’ep che sono usciti ultimamente, più un paio di cover.

A proposito del film d’animazione della Disney, quando studiavi al Dams avresti mai pensato di cantare per un film?
Ci speravo ma mi sembrava veramente difficile poterci riuscire. Se poi si pensa che la Pixar è stata una degli argomenti della mia tesi di laurea mi sembra veramente impossibile. Sono stata davvero contenta di essere inserita in un progetto cosi bello e unico.

Barista, segretaria, corista: prima dell’esperienza a X Factor, che ti ha fatto conoscere al grande pubblico, hai sempre cercato di essere indipendente dalla tua famiglia, ma alla tua famiglia sei molto legata. Anche in tour state sempre insieme, cani compresi…
Ho un rapporto sano con la mia famiglia, cerco di affermare la mia indipendenza senza perdere il senso delle mie radici. È bello comunque non sentirsi soli.

Ormai il “Rosso Noemi” è un tuo segno distintivo: cosa vuoi comunicare?
Sicuramente il rosso non è un colore facile da portare: ci vuole coraggio e caparbietà. Spero di comunicare la volontà di essere se stessi e di non uniformarsi mai.

Tu canti “Odio tutti i cantanti”, ma in questa prima fase della tua carriera, invece, chi ti ha stupito in positivo?
Sicuramente Vasco e Gaetano Curreri, la loro grande voglia di fare cose belle nonostante il grande successo che li contraddistingue.

Che rapporto hai con Roma? So che hai abitato a Ostia e adesso vivi al Torrino…
Roma non la cambierei per niente al mondo è mille città in una. Devo dire che quando sto a casa mi ricarico e ritrovo me stessa.

7 settembre 2012

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