Jazz e zampogne, tutti i concerti di Natale
Decine gli appuntamenti all’Auditorium Parco della Musica, tra musica popolare, il Festival Gospel e i laboratori canori di Concita De Simone
Gospel, jazz, musica popolare, zampogne e tradizioni rivisitate: tutto in un unico mese, quello delle festività natalizie, in cui la programmazione musicale e culturale si intensifica a beneficio di grandi e piccini.
Cornice principale degli eventi in programma è l’Auditorium Parco della Musica, la cui orchestra, quella della Fondazione Musica per Roma si esibirà in una versione inedita assieme ad alcuni ospiti d’eccezione, in due appuntamenti speciali. Il primo ha per protagonista Irene Grandi (il 23 dicembre), che presenta “Canzoni per Natale” il nuovo album già disco d’oro per le vendite. “Canzoni per Natale” è un disco dallo spirito internazionale in cui brani classici come “Happy Christmas” e “Silent Night” convivono con titoli italiani che spaziano da “Buon Natale a tutto il mondo” di Domenico Modugno a “Canzone per Natale” di Morgan, per passare anche a canzoni più ironiche come “O è Natale tutti i giorni” di Jovanotti e Carboni e “È Natale” di Mina.
L’altro progetto speciale dell’orchestra dell’Auditorium coinvolge la grande Dee Dee Bridgewater (il 27 e 28 dicembre) con i più famosi standard jazz del Novecento e le sue canzoni più celebri.
Sempre un’Orchestra, ma stavolta quella Popolare Italiana diretta da Ambrogio Sparagna, è all’Auditorium dal 3 al 6 gennaio per La ChiaraStella, con ospiti come Ron, Peppe Servillo, Patrizia Laquidara e Javier Girotto. In scaletta canti tradizionali dell’Italia del Nord con particolare riguardo alle aree del Nord Est e dell’oltre Adriatico (Istria e Dalmazia), ricche di repertorio sconosciuto e legate alle antiche tradizioni del canto popolare veneto.
Negli stessi giorni si tengono anche 4 laboratori musicali della ChiaraStella: il corso di launeddas a cura di Orlando Mascìa, quello di tamburello a cura di Valentina Ferraiuolo, mentre Marco Tomassi insegnerà a suonare la zampogna e a costruirne le ance. Alle famiglie sarà rivolto infine il laboratorio di canto corale a cura di Annarita Colajanni che permetterà ai cantori selezionati di partecipare al concerto del 6 gennaio in Sala Sinopoli.
Gli appassionati di zampogne e musica popolare possono ascoltare la stessa orchestra di Ambrogio Sparagna – cui va il merito di aver sdoganato un genere ritenuto troppo “basso” e popolare – anche al Teatro Quarticciolo il 13 dicembre e al Teatro Torbellamonaca il 14.
Naturalmente si rinnova anche l’appuntamento con il Festival Gospel – giunto alla tredicesima edizione – che porta all’Auditorium Parco della Musica i migliori interpreti mondiali di Gospel & Spiritual sotto la direzione artistica di Mario Ciampà, dal 20 al 31 dicembre, per un totale di undici concerti. Tra le novità di quest’anno i Soweto Gospel Choir (il 20 dicembre), un coro di 26 elementi provenienti dal Sud Africa – premiato due volte con il Grammy Award – che si esibisce in 8 lingue sudafricane presentando un programma che combina il gospel tribale, tradizionale e popolare, africano ed occidentale, (tra i brani anche “I’ll remember you” di Bob Dylan) e una formazione Kosher–Gospel, Joshua Nelson & The Klezmatics, che canta in ebraico.
Il giorno di Natale è la volta delle melodiose suggestioni musicali di Earnest Pugh tra i più grandi esponenti del panorama della Gospel Music Contemporanea Americana, con uno stile vocale unico ed inconfondibile. Il 31 dicembre, gran finale nella Sala Santa Cecilia con i Jackson Singers, che interpretano ballate, spiritual e gospel, con tanto di brindisi di fine anno.
A proposito di fine anno, due i concerti gratuiti della capitale: Baustelle e Gianna Nannini al Colosseo e Radici nel Cemento e Giuliano Palma & The Bluebeeters al Campus di Cinecittà.
C’è spazio anche per il jazz in questo Natale 2008. Il 18 dicembre il Goethe Institut dà appuntamento all’Auditorium per un concerto che rivista in chiave jazz le più belle melodie natalizie. Sul palco diversi musicisti italiani e tedeschi, come Riccardo Fassi al pianoforte, Wolfgang Haffner alla batteria, Dieter Ilg al basso, Mirco Mariottini al clarinetto, Antonello Salis alla fisarmonica, Christophe Schweizer al trombone e Claus Stotter alla tromba.
Ancora jazz con Sergio Cammariere e Fabrizio Bosso (il 3 gennaio) sempre all’Auditorium.
Per non perdersi alcun appuntamento: www.auditorium.com; oppure www.060608.it.
12 dicembre 2008