La prima giornata da “Papa emerito”
Incontrando i giornalisti padre Federico Lombardi ha riferito che Benedetto XVI «è rimasto colpito dalla sensibilità mostrata nei servizi che lo riguardavano». Sigillato anche l’appartamento al Laterano di R. S.
«Il Papa ha visto i telegiornali ed è rimasto colpito positivamente dalla sensibilità mostrata nei servizi che lo riguardavano. Poi ha passeggiato come ogni sera, ma nei saloni del Palazzo e non uscendo nei giardini». Lo ha riferito ai giornalisti nel briefing di oggi, 1° marzo, prima giornata di sede vacante, il portavoce vaticano padre Federico Lombardi.
«Benedetto XVI – ha detto – ha trascorso serenamente le sue prime ore da “Papa emerito”». Quindi ha riferito una conversazione telefonica avuta con monsignor Georg Gaenswein, il segretario di Papa Ratzinger, che lo ha accompagnato ieri alla residenza estiva di Castelgandolfo. «Monsignor Gaenswein – ha aggiunto il religioso – mi ha confermato che anche in ultimi questi giorni in Vaticano il Papa alla sera suonava un po’ il pianoforte e ascoltava musica, e ieri ha portato con sé a Castelgandolfo alcune registrazioni oltre a libri di teologia, spiritualità, storia, tra cui “L’estetica teologica” di Von Baltashar. Il Papa emerito, ha poi specificato, «ha dormito benissimo».
Nella mattina di oggi, ha spiegato ancora padre Lombardi, alle 12.30 il vice Camerlengo, Pier Luigi Celata, è andato al Palazzo del Laterano per sigillare anche lì l’appartamento papale, dopo il sigillo ieri alle 20 dell’appartamento in Vaticano.
1° marzo 2013