Tiziano Ferro in tour, per i fan il “regalo più grande”
Un mega show quello allestito dall’artista di Latina, che sarà in concerto per la prima volta alla curva dello stadio Olimpico per due sere consecutive, il 24 e il 25 giugno di Concita De Simone
È il più giovane dei divi della canzone italiana attuali. Tiziano Ferro, 29 anni e 4 album venduti in circa 5 milioni copie nel mondo, vanta anche almeno 14/15 canzoni hit riconoscibili dalle prime note. Timido, poco socievole, affetto da bulimia, con conseguente sovrappeso, non ha mai nascosto i suoi difficili esordi, dichiarati fin nel primo album “Centoundici”, come i chili arrivati a pesare. La sua perdono “Xdono”, ritmo incalzante per una voce black nuova nel panorama italiano, fece il giro il del mondo, dimostrando che anche in Italia si poteva fare “pop d’autore”.
A otto anni di distanza è già tempo di bilanci e lo fa con l’ultimo album intitolato, appunto, “Alla mia età”, come il relativo tour giunto alla versione estiva con alcune date concentrate dal 19 giugno al 19 luglio. Roma lo aspetta per la prima volta alla curva dello stadio Olimpico per due sere consecutive, il 24 e il 25 giugno con una scaletta composta da 24 brani per 2 ore di spettacolo in cui non mancheranno i vecchi singoli da cantare tutti insieme, come i brani estratti da “Rosso relativo” (“L’Olimpiade”, “Rosso relativo”, “Xdono”) o da “111” ( “Imbranato”, “Ti voglio bene”, “Sere nere”, “Xverso”, “Non me lo so spiegare”) e “Nessuno è solo” (“Stop dimentica”, “Ed ero contentissimo”, “E fuori è buio”, ”E Raffaella è mia”, “Ti scatterò una foto”), arrangiate per il live da Michele Canova.
Mentre in radio si ascolta molto il terzo singolo estratto dal nuovo album, “Indietro”, brano scritto con Ivano Fossati e la sua versione inglese, intitolata “Breathe gentle” e cantata in duetto con Kelly Rowland, ex Destiny’s Child, sta scalando le classifiche europee, una delle canzoni ancora più scaricate in Italia resta “Il regalo più grande”, secondo singolo di “Alla mia età”.
E il regalo, con questo tour, lo fa a sé e ai suoi numerosi ammiratori e, soprattutto, ammiratrici. «È un’esperienza unica e straordinaria ritrovarmi ogni sera sul palco in mezzo a una folla incredibile di fan che si divertono e io con loro. Dopo 4 album posso finalmente concentrare in un unico show tutto il lavoro seminato fino a qui», ha dichiarato soddisfatto l’artista di Latina presentando il tour.
Si tratta di una produzione di livello internazionale, con tanto di ascensori, botole, luci sfavillanti – fra cui un globo da discoteca –, ballerine e breakdancer scatenati, palco hi-tech su due livelli e con tre schermi, effetti speciali alla Michael Jackson, come quando sbuca dal pavimento o canta sospeso in aria. Il risultato, insomma, è un grande show da vedere a 180 gradi, con Tiziano sempre in mezzo al pubblico, oltre che ascoltare.
Ospite virtuale Franco Battiato, che, come nel disco, recita i versi di “Al tempo stesso” di cui ha scritto la musica (da vedere, termina con le lettere del suo nome che disegnano il suo profilo). Nonostante questa profusione di effetti speciali, è un tour a impatto zero e le emissioni di Co2 saranno compensate piantando circa tremila alberi.
Lo spettacolo richiede la presenza fissa in tour di 60 tecnici specializzati, viaggia con una ventina di automezzi, tra cui 5 autoarticolati e, curioso, una cucina al seguito. Perché, spiega Tiziano, «la cucina funziona da aggregante e quando mangiamo è l’unico momento in cui lo staff del tour si ritrova insieme».
19 giugno 2009