Europee, in città cala l’affluenza

Passata la domenica elettorale, la Capitale si risveglia facendo i conti. Anche se i dati non sono ancora perfettamente definiti, quello che si può dire, senza ombra di smentita, è che il municipio in cui si è votato di più è il secondo con i Parioli e San Lorenzo tra i quartieri più “attivi”. Qui ha votato il 56,73% degli aventi diritto. Considerando il dato dell’affluenza, nella classifica segue il terzo municipio con il 54,59% e il quarto con il 53,70%. Nel municipio sesto, invece, ha votato il 46,86% degli elettori.

Il primo municipio, che riunisce Prati e centro, l’affluenza è stata del 51.08%. Il settimo municipio ha fatto segnate un 52,98%, mentre nell’ottavo 53,08%. Di poco superiore l’affluenza nel nono municipio: 53,64%; 52,3% al decimo. Tra i più bassi, da segnalare il dato del quattordicesimo municipio con il 48,1%, mentre il tredicesimo segna un 53,05%. L’undicesimo, infine, ha visto recarsi al seggio il 49,71% degli aventi diritto.

Lunghe file, durante la giornata, agli sportelli dei municipi per il rinnovo delle tessere elettorali che non avevano più spazio per ulteriori timbri. In molti, dopo una prolungata attesa, hanno rinunciato al rinnovo della tessere e al voto. Al terzo municipio, ad esempio, alcuni cittadini hanno atteso più di 4 ore. Anche ad Acilia e a Ostia lo stesso problema. Ad Acilia, in particolare, è stata disposta l’apertura delle sedi dell’anagrafe.

26 maggio 2014