Gli studenti africani di Roma per il Papa
Domenica 29 marzo a piazza San Pietro la manifestazione organizzata per ringraziare il Pontefice per il suo messaggio per l’Africa e indicare alla comunità internazionale le priorità per il continente di F. Cif.
Domenica 29 marzo saranno in piazza San Pietro mezz’ora prima dell’Angelus, alle 11.30, per ribadire la loro solidarietà al Papa. E per riportare all’attenzione della comunità internazionale, “distratta” dalle polemiche seguite al viaggio di Benedetto XVI in Africa, le priorità assolute per il continente. Su tutte, «cibo, acqua, energia e cure mediche». Gli studenti africani presenti a Roma si sono riuniti in un comitato per ringraziare il Pontefice «per la lucida e accurata diagnosi sociale, culturale, spirituale, ambientale ed economica che ha fatto sul nostro continente, e per le varie soluzioni e strade che ci ha indicato – si legge in un comunicato diffuso dalla Sala stampa vaticana – affinché siamo noi stessi gli artefici e i protagonisti del nostro sviluppo».
Forte e chiaro il loro “no” alle speculazioni sull’Africa, «alla strumentalizzazione del messaggio del Papa per l’Africa» e a chi vuole farne «uno dei principali mercati di sbocco dei preservativi». “Sì” invece «alle cure efficaci per l’Aids» nel continente. «Sì all’educazione». Quindi, rivolgendosi alla comunità internazionale i promotori della manifestazione sottolineano le urgenze inderogabili per l’Africa, fra cui un reddito stabile alle famiglie, ma anche «un sistema commerciale che faciliti anche l’esportazione dei prodotti africani e non solo l’esportazione delle materie prime», valorizzando “sul posto” le ricchezze del continente e «non il saccheggio delle sue risorse».
26 marzo 2009