Lazio, al voto il 10 e l’11 febbraio

Il Lazio, come la Lombardia e il Molise, andrà al voto il 10 e l’11 febbraio. Lo ha annunciato il ministro dell’Interno Annamaria Cancellieri, invitando, nel pomeriggio di ieri, martedì 13 novembre, i prefetti di Milano e Campobasso a convocare i comizi per le elezioni regionali in Lombardia e Molise, dopo aver incontrato il presidente uscente della Regione Lazio Renata Polverini. A quest’ultima tocca ora il compito di firmare il decreto che convocherà i cittadini alle urne: la legge infatti prevede che nel Lazio sia il governatore uscente a fissare la data delle elezioni. Firma quanto mai attesa, dopo che la stessa Polverini ha ribadito più volte nei giorni scorsi la propria disponibilità a «provare a far coincidere le elezioni nelle tre regioni nelle quali si vota».

La data del 10 e 11 febbraio è stata concordata con il ministro Cancellieri, ha fatto sapere Polverini, che dopo l’ultimatum del Tar dei giorni scorsi che imponeva una decisione «entro 5 giorni» dalla data di lunedì e i ripetuti appelli del governo, aveva assicurato che avrebbe annunciato la data del voto entro venerdì 16 novembre. La decisione è arrivata invece nella giornata di ieri, martedì 13. Saltata l’ipotesi di un voto a fine gennaio, che avrebbe richiesto la presentazione delle liste entro il 30 dicembre, la scelta dei due giorni di febbraio consentirà di lavorare alle liste fino al 10 gennaio, senza inficiare i tempi della campagna elettorale.

Polverini, che si era dimessa il 24 settembre in seguito allo scandalo della mala gestione dei fondi del gruppo Pdl al consiglio regionale, aveva promesso di fare presto. Ora su Twitter ha lanciato anche una nuova sfida: «Confermo la mia volontà di votare per 50 consiglieri invece degli attuali 70». Una scelta che sarebbe pronta ad attuare per decreto.

14 novembre 2012