Stasera al voto la data del conclave
Arrivati tutti gli elettori, si può prevedere nel pomeriggio di oggi, 8 marzo, la votazione sul giorno di inizio. Padre Lombardi: «Se lo chiedete a me: nei primi giorni della settimana prossima» di F. Cif.
Da ieri pomeriggio, giovedì 7 marzo, tutti i 115 cardinali elettori sono presenti a Roma. Questa mattina quindi l’intero collegio ha preso parte alla settima Congregazione generale, e per oggi pomeriggio è in programma l’ottava, nella quale «si può prevedere la votazione sul giorno d’inizio del conclave». La dichiarazione è di padre Federico Lombardi, direttore della Sala stampa vaticana, che hai giornalisti ha annunciato nel briefing quotidiano un comunicato ufficiale a riguardo, che arriverà per le 19.
Secondo quanto stabilito dalla “Universi Dominici Gregis”, i 153 porporati riuniti nella Congregazione di questa mattina – tra i quali i 115 elettori – hanno dovuto riconoscere il motivo per cui 2 cardinali elettori non saranno presenti al conclave. Si tratta del cardinale emerito di Jakarta Julius Riyadi Darmaatmadja, assente per motivi di salute, e del cardinale O’Brien, dimessosi nei giorni scorsi per motivi personali. Il collegio cardinalizio, ha reso noto il portavoce vaticano, «ha accettato i loro motivi». Quindi, in riferimento alla data d’inizio delle votazioni, il religioso ha commentato: «Il collegio dei cardinali può prepararsi a stabilire che il conclave inizi anche prima, ed è quello che avverrà verosimilmente questo pomeriggio». Poi, rispondendo alle domande dei giornalisti, ha aggiunto: «Se mi chiedete quale sia la data d’inizio, rispondo: nei primi giorni della settimana prossima».
Per domani mattina, intanto, è in programma un’altra Congregazione generale, che non è prevista invece per il pomeriggio. Domenica 10, secondo padre Lombardi, «è prevedibile che i cardinali vadano a pregare nelle loro chiese titolari» a Roma. Tutti i cardinali, ha ricordato ai giornalisti, sono titolari di una chiesa di Roma, con cui hanno quindi «un legame spirituale».
Diciotto gli interventi di questa mattina, che fanno salire a più di 100 il numero dei cardinali complessivamente intervenuti. Tra i temi toccati, dialogo interreligioso, bioetica, giustizia nel mondo. Padre Lombardi ha aggiunto che si è anche parlato dell’importanza di un annuncio positivo del cristianesimo, «di un annuncio gioioso e di misericordia del Vangelo, ricordando anche Giovanni Paolo II» e il tema della misericordia. Ancora, si è parlato della collegialità, un tema, ha riferito padre Lombardi, «che torna molto spesso nel governo della Chiesa», e della donna nella Chiesa.
Ai giornalisti presenti in Sala stampa sono state mostrate le immagini della “Domus Sanctae Marthae”, dove alloggeranno i cardinali nei giorni del conclave. Per eleggere il nuovo Papa, ha precisato il portavoce vaticano rispondendo a una delle domande, sarà necessario il voto favorevole di 77 porporati su 115: vale a dire, i due terzi dei votanti. Nel frattempo però ci sono ancora altri cardinali iscritti a parlare nelle Congregazioni. «C’è ancora tempo per intervenire questo pomeriggio e domani – ha rilevato padre Lombardi – e visto che ci sono sabato pomeriggio e domenica di pausa, se riterranno opportuno i cardinali potranno riunirsi in Congregazione anche lunedì o martedì. Non c’è una regola secondo cui dall’ultima Congregazione all’inizio del conclave debbano passare un certo numero di giorni – ha spiegato -. Capiremo meglio oggi pomeriggio il timing di questi giorni: non lo stabilisce la legge».
8 marzo 2013