Acr, dal 9 settembre “A noi la parola”
Al via il festival dei bambini e dei ragazzi di Ac, fino all’11 settembre nella Capitale. La “Dottrina sociale dei ragazzi” presentata al mondo adulto
Al via il festival dei bambini e dei ragazzi di Ac, fino all’11 settembre al Camping Roma Village. La “Dottrina sociale dei ragazzi” presentata al mondo adulto
Sono circa mille i ragazzi attesi a Roma, al Camping Roma Village di via Aurelia 831, per “A noi la parola”, il Festival dei bambini e dei ragazzi voluto dall’Acr (Azione cattolica dei ragazzi), al via venerdì 9 settembre, in arrivo da tutte le diocesi d’Italia. con loro anche una delegazione di bambini e ragazzi del Fiac, il Forum internazionale di Azione cattolca, provenienti da Romania, Albania, Spagna, Argentina, Malta, Terra Santa (Nazareth). Una tre giorni che si concluderà domenica 11 settembre, strutturata intorno al desiderio e all’impegno di leggere i sogni più veri e più alti dei piccoli e accompagnarli a fare esperienza di quella Chiesa «in uscita» più volte “disegnata” da Papa Francesco.
Mettere al centro i più piccoli, sollecitando negli adulti una riflessione «attenta e seria» sul mondo dei ragazzi. Questa la costante del cammino chel’Acr ha cercato di portare avanti negli ultimi anni. Nasce da qui la scelta di “dare la parola” ai bambini e ai ragazzi, avviando un percorso di riflessione e approfondimento a loro misura, partito già nel gennaio scorso. I piccoli dell’associazione, prima nelle realtà parrocchiali poi a livello diocesano, si sono confrontati su come, a partire dalla famiglia, dalla cura del creato e dalla partecipazione alla vita delle loro città, i cinque verbi consegnatici da Papa Francesco in Evangelii Gaudium (prendere l’iniziativa, coinvolgersi, accompagnare, fruttificare e festeggiare) potessero aiutare e guidare anche loro nel costruire la Chiesa “bella” del Signore.
Di questo lavoro farà sintesi la tappa romana, con l’obiettivo di sostenere l’impegno dei ragazzi nel sensibilizzare e informare ulteriormente le comunità di appartenenza sulle attese e i bisogni individuati e condivisi rispetto ai temi presi in esame. Con loro, accompagnati dalla conduttrice Rai Francesca Fialdini, si confronteranno il sergretario generale della Cei Nunzio Galantino, il sindaco di Roma Virginia Raggi, l’Autorità Garante per l’infanzia e l’adoelscenza Filomena Albano e il presidente nazionale di Ac Matteo Truffelli. A loro sarà chiesto di firmare la “Dottrina Sociale dei Ragazzi”, documento con il quale «d’ora in poi» ciascuno dei presenti (bambini, ragazzi, Chiesa, Comunità civile e associazione) si impegnerà a sua misura «a prendere l’iniziativa, coinvolgersi, accompagnare, fruttificare e festeggiare perché le istanze contenute in questo piccolo contributo diventino impegni per il bene reale di tutti», spiegano dall’Azione cattolica.
Ancora, alla tre giorni prenderanno parte anche il cantante Giovanni Caccamo, l’allenatore di pallavolo Davide Mazzanti, i ragazzi dell’Acr Band di Cerreto, i “nasi rossi” del Tappeto di Iqbal, i ragazzi di “Braccialetti Rossi” e molti altri amici dell’associazione.
7 settembre 2016