È in programma per lunedì 8 luglio alle 14.30 l’Open day dell’Università Campus bio-medico di Roma, nel corso del quale saranno presentati i due nuovi corsi di laurea che l’ateneo aggiunge ai 9 percorsi formativi già attivi: “Scienze e tecnologie alimentari e gestione di filiera” e “Medicine and Surgery”, in lingua inglese. Le iscrizioni alle prove di ammissione sono già aperte. I posti a disposizione per l’anno accademico 2019/2020 sono 65 per il primo corso e 60 per il secondo (di cui 20 dedicati a studenti extra Ue). Le figure professionali che ne usciranno: tecnologi alimentari in grado di seguire il prodotto dal campo al punto vendita, da una parte, e dall’altra medici con formazione internazionale, abituati a osservare il paziente sin dal primo anno di studi.

Il Campus «da 20 anni si occupa di formare esperti in Scienze degli alimenti e della nutrizione», ricorda Laura De Gara, presidente del relativo del corso di laurea. A livello internazionale la figura del food technologist è presente e prevista dall’offerta di altre università; particolarità del corso del Campus bio-medico, «la forte contaminazione con l’area ingegneristica, l’attenzione verso gli aspetti normativi ed economici e le competenze nutrizionali».

Per il rettore del Campus Raffaele Calabrò i due nuovi corsi di laurea sono «particolarmente attuali per la formazione dei giovani. Oggi – prosegue – il laureato in medicina deve avere esperienze all’estero e conoscere la medicina negli altri Paesi». Ma Medicine and Surgery non è solo medicina in lingua inglese: «Vuole avvicinare le materie cliniche a quelle di base, mettendo in relazione gli studenti con i pazienti sin dal primo anno».

5 luglio 2019